Si è aperta con la consueta inaugurazione a Palazzo Trinci, relatore iniziale il filosofo Silvano Tagliagambe, la quarta edizione della Festa di Scienza e Filosofia. Tema di questa edizione Umano, Sensibile, Ignoto. Quattro le aree scientifiche e filosofiche su cui si articolerà lo svolgimento della Festa fino a domenica prossima: Scienza e Fede, Cervello e Mente, Semplice e Complesso, Il Tempo.
A quest’ultimo tema si è ispirato il genetista Edoardo Boncinelli nella sua affollata lezione all’Auditorium di San Domenico: “Il tempo ha un tale fascino, da tutti i punti di vista, che vale comunque la pena parlarne” spiega Boncinelli. “E’ importante parlarne ai ragazzi perché è uno dei temi di cui si parla meno, per ovvie ragioni, perché oggettivamente si sa poco. Ma è uno dei temi più importanti e quando io parlo mi auguro che uno su cento un domani possa risolvere quelli che oggi sono enigmi”.
Cerimonia inaugurale moderato da Pierluigi Mingarelli, l’inventore e organizzatore di questa manifestazione,
decisamente soddisfatto, per l’alto e qualificato numero di relatori che, inevitabilmente, porta ad un sempre maggiore numero di spettatori. “in particolare – spiega Mingarelli – abbiamo voluto dedicare una sezione al rapporto tra scienza e fede invitando scienziati credenti e non, come anche rappresentanti di ogni credo religioso, per un confronto la cui presunta contrapposizione è più nelle premesse che nella realtà delle cose”.Nel cortile di Palazzo Trinci ad accogliere quanti vogliano guardare il cielo stellato il planetario gonfiabile dell’INAF – Osservatorio Astronomico di Bologna e gli animatori dell’associazione SOFOS, oltre ai pannelli della mostra I consigli dell’Universo allestita dall’ufficio comunicazione dell’INAF.
A Foligno la festa della conoscenza prosegue fino a domenica. Fra gli ospiti il matematico e fisico John Barrow, i filosofi Giulio Giorello, Silvano Tagliagambe, Luca Guzzardi, Umberto Galimberti, i fisici Roberto Battiston e Patrizia Caraveo, il direttore del Muse Michele Lanzinger, lo psichiatra Vittorino Andreoli, il teologo Vito Mancuso. Partner principale di questa edizione l’Eni, l’Istituto Nazionale di Astrofisica e l’INFN.
Fonte: Media INAF | Scritto da Davide Coero Borga