E’ il nostro amore
il rumore di sottofondo
cui ci si abitua
nel tempo.
Non va più oltre la pelle,
non va più oltre la superficie
ma resta lì
placidamente unito
ai vasi canopi della passione.
Li ho depositati
su una veranda estiva
che nessuno usa più.
E’ il nostro amore
il vetro sottile
che ci separa dal tempo più dolce.