"...Era come trovarsi al centro di una terrificante battaglia, ne sentivo il clangore e lo strepito, ma non vedevo né soldati, né cavalli, né armi . Ogni raffica di vento era uno schiaffo che cercava di spingermi a terra , il rumore assordante mi creava confusione tanto che credetti di essermi spinto molto lontano da casa, forse addirittura perso, non si sa bene dove!"(tratto dal racconto Il temporale di Marta Calisi).