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Il terrore piomba su un momento di pace

Creato il 16 aprile 2013 da Webcla
Il terrore piomba su un momento di pace Il terrore è piombato su un momento di pace. E' accaduto proprio questo a Boston dove più bombe sono esplose provocando morti e feriti sulla più antica maratona d'America.   Un evento imprevisto, imprevedibile, impossibile anche da immaginare. L'invito è alla calma, ma questo episodio  - dicono in molti  - ha voluto colpire al cuore soprattutto l'America. Sì, perché  -  spiegano i commentatori - mentre la maratona di New York è quella più frequentata da atleti di tutte le parti del mondo, quella di Boston è sentita proprio dagli americani e vissuta come un appuntamento quasi nazionale. Un segnale - si dice - indirizzato al Paese. Ma cosa significa? E quale il messaggio?   Al momento si contano le vittime che, purtroppo, aumentano di ora in ora, oltre 100 i feriti trasportati in ospedali, chiuso lo spazio aereo su Boston, bloccate tutte le comunicazioni.   La domanda più inquietante è: quale potrebbe essere la matrice? Si può pensare alla pista del terrorismo internazionale, ma i più protendono per il terrorismo interno.    Le bombe sono esplose al traguardo di quella che da tutti gli americani è considerato quasi un appuntamento storico.   Nata nel 1987 la maratona di Boston vede migliaia di partecipanti, soprattutto americani. Le bombe sono esplose al traguardo: il che conferma che la matrice è sicuramente terroristica, anche perché il traguardo di una maratona è quello su cui tutti i media sono puntati.   Cambia anche la dimensione della paura dopo questo attentato: è difficile anche solo pensare che si possa causare una strage in una manifestazione di questo genere - del tutto festosa e pacifica - dove ad assistere c'erano quasi un milione di persone come riferiscono le ultime news in diretta.   L'allerta è scattata ovunque nel Paese. A Washington come a New York. La situazione è ancora del tutto incontrollabile. Le scene a cui si assiste dallo schermo televisivo richiamano altre ben note, e, d'un tratto, si torna indietro di dodici anni ripartendo con le riflessioni da... Ground Zero.   Ma, si obietta, l'America ora è cambiata. Anche i livelli di allarme si sono attenuati. Allora: perché queste bombe? E perché colpire una maratona?   

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