Quello che mi angoscia di questa violenza che colpisce luoghi insoliti da luoghi che in modo consueto abbiamo sempre considerato i luoghi prediletti dal terrorismo sono le conseguenze. E’ come se ad essere colpita al cuore fosse quell’opinione pubblica che, come me, si è sempre opposta a qualsiasi delle cosidette guerre di democrazia. Non ci ho mai creduto. Ho sempre avuto chiaro che il petrolio, il gas e non la religione, la democrazia e via dicendo. Oggi mi interrogo su questa follia e so che saremo sempre più soli e che le vendette possibili avverranno nel silenzio. Mieteranno altre vittime innocenti. Questo terrorismo è stupido. Invece di portare dalla propria parte l’opinione pubblica europea e americana la sta spingendo tra le braccia di chi di quelle guerre, di quegli eccessi “buono” contro “cattivo” si è sempre nutrito e con le quali si è arricchito. In quanti si schiereranno con il no se mai dovesse essercene bisogno?