A nemmeno ventinove anni, con sessantasei apparizioni in maglia azzurra al proprio attivo ed un titolo di campione di Francia in bacheca, Gonzalo Canale è uno dei veterani dell’Italrugby che, a Villabassa, continua la preparazione ai Mondiali di settembre in Nuova Zelanda.
Per il centro del Clermont-Auvergne, inserito dal CT Nick Mallett nella lista dei trenta Azzurri convocati per la rassegna iridata d’autunno, quella neozelandese sarà la terza Coppa del Mondo dopo quelle del 2003 in Australia e del 2007 in Francia.
“E’ la mia terza preparazione estiva in vista dei Mondiali, ognuna è stata diversa dalle precedenti ma il lavoro duro è sempre la caratteristica delle estati che precedono la Rugby Word Cup. Stiamo lavorando per essere al meglio – spiega Canale – e adesso ci aspettano le due partite contro il Giappone e la Scozia che serviranno per mettere a punto e finalizzare quanto abbiamo fatto in queste settimane di ritiro in Val Pusteria”.
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“Dopo tanta palestra e tanti allenamenti non vediamo l’ora di scendere in campo e giocare a rugby – prosegue – e sia ad agosto che soprattutto ai Mondiali vogliamo fare molto bene. L’obiettivo sono i quarti di finale che ci sono sempre sfuggiti, soprattutto nel 2007: questo gruppo ha tutte le carte in regola per centrare l’obiettivo. Non essere mai arrivati ai quarti prima, provare a scrivere una nuova pagina nella storia della Nazionale, è sicuramente uno stimolo in più per tutti noi”.
“Penso che passare il turno sia nelle nostre possibilità, tocca a noi dimostrare sul campo il nostro valore. Conosciamo il girone che ci aspetta ai Mondiali e sicuramente Australia ed Irlanda sulla carta sono le favorite, ma ogni partita ha la sua storia e noi affronteremo ogni avversario con lo stesso approccio”.
“La vittoria di marzo sulla Francia appartiene al passato, noi adesso siamo concentrati solo sul presente ed il nostro presente è la Rugby World Cup. Non possiamo permetterci di pensare alle partite che abbiamo giocato o a quello che accadrà dopo i Mondiali, pensiamo solo alle partite dei prossimi mesi, ad affrontarle una alla volta nel migliore dei modi”.
Infine, per Canale, un pronostico iridato: “Stiamo seguendo il Tri-Nations, la Nuova Zelanda è molto in forma ma credo che il Sudafrica stia lavorando per essere al top ai Mondiali e difendere il titolo sino alla fine. In ogni caso credo che le tre big dell’Emisfero Sud siano, come sempre, le favorite per la vittoria finale alla Rugby World Cup”.