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Il terzo libro per imparare - Venerdì del libro

Da Stefania
Il terzo libro per imparare - Venerdì del libroIl primo ed il secondo non li ho mai avuti ma Il Terzo Libro per Imparare mi è rimasto nel cuore. E' un libro che ho avuto da bambina e che purtroppo non è più in produzione, ne' presente tra le scorte di magazzino. Mi sono informata presso la casa editrice - Editrice Piccoli - e mi hanno tempestivamente risposto che non c'è più possibilità di procurarlo. Peccato. L'avrei ricomprato volentieri per i miei bimbi e se avessi trovato anche i primi due avrei preso pure quelli.Si tratta di un libro a cui sono molto affezionata. E' strutturato in tre parti: la prima è dedicata alla strada, alle regole del traffico, ai segnali stradali spiegati anche grazie a dei giochi creativi; la seconda è dedicata al corpo umano e all'importanza dell'igiene personale; la terza spiega come nasce la vita.
Il terzo libro per imparare - Venerdì del libro
Ho molto amato questo libro e sono grata a mia madre per averlo conservato. Sono passati trent'anni e più... ed è una gioia averlo tra le mani, nella libreria dei miei bimbi. Peccato che non sia arrivato a me indenne: qualche pagina è strappata, alcune sono staccate dal corpo del libro e sono state riattaccate con il nastro adesivo, in alcune pagine non si riesce a lettere tutto lo scritto perchè sgualcite! Un vero peccato. Evidentemente io ed i miei fratelli - ne ho due più piccoli - non abbiamo rispettato questo libro come avremmo dovuto. 
E' fonte di insegnamento per i miei figli: la principessa di casa quando ha visto il libro è rimasta affascinata... Caratteri belli grandi, immagini molto carine... Ha sgranato gli occhi quando è arrivata alla sezione che riguarda il concepimento e la nascita. E' rimasta male, però, nel vedere che il libro era strappato in più parti e che non si sarebbe potuto leggere tutto il testo nemmeno a volerlo. Mi ha chiesto cosa fosse successo e le ho spiegato che quando la loro mamma era piccola evidentemente non aveva imparato quanto i libri fossero preziosi.
Le informazioni che vi sono contenute sono semplici, dirette, fornite con caratteri chiari e belli grandi. Nello sfogliarlo oggi, a distanza di tanti anni, ricordo come fosse ieri quando mi mettevo a leggerlo e cercavo di mettere in pratica ciò che mi veniva insegnato. C'è anche una sezione con i due protagonisti - due bei bimbi biondini - che fanno ginnastica e ricordo che mi piaceva tanto seguire le indicazioni e fare lo stesso. Vedere negli occhi di mia figlia lo stesso entusiasmo che avevo io allora è qualche cosa di impagabile.
I testi sono a cura di Manuela Lazzara Pittoni e le illustrazioni di Anna e Kennedy. E' davvero un gran peccato non poterlo ricomprare. Mi rendo conto che di anni ne sono passati tanti... Da bambina non ne ho avuti molti di libri e questo ha un valore affettivo inestimabile oltre che il valore educativo intrinseco che gli va indubbiamente riconosciuto.
In questo venerdì del libro di HomeMadeMamma mi sono lasciata andare ai ricordi. Chissà che non ci sia qualcuno che l'ha avuto o che lo conserva ancora....

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