Ieri la leonessa italiana ha aggredito il palco di Copenaghen travolgendo l'Europa intera con la sua esibizione, vocalmente ottima, scenograficamente buona ed emotivamente perfetta. Emma ha realizzato un'esibizione di altissimo livello, e forse è stato proprio questo il problema. Avrebbe potuto scegliere di cantare in inglese, magari un pezzo un pò lento, e anche un pò strappalacrime, in quel caso la vittoria sarebbe stata molto più papabile, ma Emma ha invece optato per quello che è realmente: una bestia da palcoscenico.Non c'è bisogno di essere suo fan, amante dei talent o altro ancora, la cosa è più che evidente: ieri sera Emma è stata la migliore. La scelta di un pezzo rock e in lingua italiana hanno portato al 21° posto? Ben venga! A noi va bene così! La cosa più importante è che Emma abbia mostrato chi è realmente. E se poi arrivano dei complimenti anche dal The Guardian non è proprio male.Ecco il commento del The Guardian sulla nostra guerriera:
This is quite good, isn’t it? This is quite unexpectedly good. Eurovision usually seems like such a begrudging formality for Italy, but this is something else. I mean, it does sound a bit like a Pink song. And it's being performed by a rejected piece of concept art from a Star Wars sequel where C-3PO goes back in time and becomes Caesar. And my Italian isn’t very good so I can’t discount the possibility that she’s actually singing about white supremacy.But you know what? I actually like this song. A lot. Keytars and all. Well done, Italy.Che dire? Niente, non c'è assolutamente niente da dire. Un'altra notizia invece è che in questo preciso momento tantissimi paesi europei stanno scaricando La mia città, segno di come la canzone sia rimasta nella mente dei telespettatori stranieri.Insomma Emma, a noi piaci così e va bene così! E poi vuoi mettere se avessi vinto? Tutti sarebbero saltati sul carro del vincitore, meglio così! Grandissima Emma!Vi aspetto anche su Facebook! Daje!