Parlare di nuovi modelli di sviluppo, di nuove relazioni mi porta a soffermarmi di valori. Una parola pesante che spesso allontaniamo dai nostri sentieri perché le scorciatoie ci sono sempre state indicate e qualche volta le abbiamo prese.
Il calcio è in gran parte un giro di affari ma quando siamo allo stadio o per la maggior parte di noi va in qualche bar a vedere sull’esclusiva Sky la partita della nostra squadra del cuore, dei soldi ci dimentichiamo completamente.
C’è una maglia, dei colori, dei giocatori che sentiamo nostri e che nel giro di 90 minuti passano da stelle a brocchi ma è bello così!
Sono juventino e con orgoglio ma in primis voglio vincere con merito e giustizia. A volte abbiamo preso , altre ci han tolto e sicuramente sarà difficile , tra tifosi, convenire su un equilibrio che alla fine confermi per quella stagione che sei stato il più forte. Lo scorso campionato lo siamo stati e Conte lo sentivamo come arma in più.
Non un semplice allenatore ma uno di noi , ci ha ridato il gusto di essere juventini.
Pertanto rimango incredulo a vedere uno che vuol vincere, che non si accontenta, che ha la strada (perché era chiaro a tutti che sarebbe arrivato lì!) abbastanza spianata a mercanteggiare per una partita con l’AlbinoLeffe a cui ripongo il massimo rispetto e che è stata allenata da uomini di grande levatura morale.
Ma la condotta difensiva mi ha destato qualche perplessità. Non si patteggia neanche se fosse una scorciatoia. Ci sono tutti i gradi di giudizio e fintanto che non li si esplora tutt,i si è innocenti.
Si proclama l’innocenza con dovizia, con assumere i migliori avvocati ma si rispetta la giustizia. Ovviamente essa è fallace perché umana ma possiamo dividere la giustizia fra juventini e antijuventini?
Per noi Conte è una persona seria, perbene, ma va difeso perché le prove lo dimostrano e non perché ci ha fatto vincere lo scudetto.
Finora non ho visto nessuna prova se non presunzioni di colpa “Non poteva non sapere” (e allora che dovremmo dire delle ruberie dei partiti che mi par più difficile non sapere, da parte dei segretari, quando si comprano ville, società o si vive spostandosi con elicotteri).
10 mesi o l’innocenza sarà la sentenza, ma finora Conte è un allenatore pulito, il nostro allenatore.