"Le ragazzine portamele già mangiate"
"Le devo digerire anche ?"
"Ahah sei la solita imbecille ahaha"
Ahaha 'na cippa lippa.E scusate il francesismo.Allora non mi arrabbio per l'imbecille ,ci mancherebbe,ne sono consapevole ^_^.Purtroppo ho un unico neurone chiamato Superstite che galleggia nel mio cervello come la particella di sodio dell 'acqua Lete.Quello poverino chiede:C'è nessuno?Ma gli rispondono solo i succhi gastrici dal basso,perchè altro non c'è.Quindi è chiaro che quando la bocca mi parte senza essere collegata al Superstite sono dolori.Per fortuna che la maggior parte delle persone ride e non si ferma a riflettere perchè altrimenti mi prenderei una legnata sugli spazi gengivali ogni giorno!
Portamele già mangiate.Ma che capperi vuol dire?Te le devo rosicchiare,devo mangiare un braccio ,una gamba ,un bulbo pilifero?Insomma che cosa devo fare a 'ste due povere ragazzine?
No,semplicemente,portarmele dopo pranzo.
E ci vuole tanto ad allungare la frase?Ma perchè la gente parla come i telegrammi?hanno la tariffa a seconda delle vocali e delle consonanti?ma che mondo bischero!
La lingua italiana è meravigliosa,piena di sfumature colori,chiaroscuri.Usiamoli.Non costa nulla,magari un pò di fiato in più.E che sarà mai!?'Na bella respirazione bocca a bocca e passa tutto!
Ma che vuoi insegnarci a fare il tiramisù,direte voi?
Se fossi la foodblogger "quantosobravaquantosofica" vi direi che come lo faccio io........^_^!!ma in realtà voglio parlare con voi di pastorizzazione,di cosa ne pensate.Io da quando ho le squinziette in giro per casa penso il doppio a quello che preparo,a cosa può essere sicuro per loro o meno.E le uova crude mi spaventano molto!Con la pastorizzazione il pericolo salmonella viene evitato e il gusto del tiramisù non ne risente.
Tiramisù in odor di santità perchè è un tiramisù casto,pur nella sua essenza goduriosa.Niente alcool,niente caffè,ma solo decaffeinato e per giunta amaro.Oddio,non sarà troppo da Quaresima?
(le dosi della pastorizzazione le ho gentilmente sgraffignate da Luca Montersino)
Tiramisù
Per la pastorizzazione:
4 uova
50 gr acqua
170 gr zucchero
Per il tiramisù
1 pacchetto di savoiardi
500 gr di mascarpone
200 ml caffè decaffeinato per la bagna
cacao amaro
Intanto preparate il caffè e fate raffreddare.
Separate i tuorli dagli albumi. Iniziate a montare i tuorli.Procediamo con la pastorizzazione.In una casseruola mettete lo zucchero e l'acqua e portate ad ebollizione.Se avete un termometro fermate l'ebollizione a 121 gradi.Altrimenti procedete in questa maniera:quando lo zucchero inizierà a fare le bolle,bagnatevi le dita con acqua fredda e con il pollice e l'indice prendete una piccola quantità di zucchero e schiacciatela tra le due dita.Se fa una piccola pallina,la temperatura è quella giusta.
Togliete lo sciroppo dal fuoco e versatene metà sui tuorli e montate finchè il composto sarà freddo.
l'altra metà versatela sugli albumi e montate a neve fino al raffreddamento.
Lo sciroppo di zucchero bollente pastorizzerà le uova
A questo punto procediamo con ll tiramisù normale.
Al composto di tuorli e zucchero unite il mascarpone e mescolate.Aggiungete poi ,un cucchiaio alla volta ,gli albumi e mettete da parte.
Iniziate a mettere i savoiardi nel caffè e disponeteli dentro una teglia.Terminate il primo strato,unite la crema e cosi via fino ad esaurimento di tutti gli ingredienti.Al termine spolverizzate con il cacao amaro (io lo faccio poco prima di servirlo perchè non mi piace quando si inumidisce troppo)
Magazine Cucina
I suoi ultimi articoli
-
La Treccia al burro ovvero la mitica Butterzopf e il dottor Coca-Cola
-
Crema al cioccolato rapida e con solo tre ingredienti e raccolta firme per un referendum
-
Fettuccine alla crema di peperoni ed olive e confessioni di una blogger
-
La Torta di mele del 1956 e il vintage che ci piace!