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Il tomino semiduro di produzione casalinga e la marmellata di zucca ed amaretti. Tutto home made

Da Meriscarpi
Quando da bambina andavo un mese d'estate a casa dei nonni, era un divertimento. Mi piaceva guardare il nonno quando mungeva le mucche, ho visto nascere i vitellini, andavo a raccogliere le uova nel granaio, ed erano ancora calde ve lo assicuro! Facevo il bagno nella mastella sotto la capanna, mi lavavo? Bohhh, però mi divertivo molto.
I nonni avevano una stanza adibita alla maturazione dei formaggi. Era una stanza al piano superiore dove avevano posizionato due cavalletti ed una tavola di legno. Sopra la tavola c'erano i formaggi. La finestra era sempre socchiusa per la ventilazione e, quando si entrava lì, ci si inebriava di profumo di formaggio. Il profumo più buono del mondo.
Il tomino semiduro di produzione casalinga e la marmellata di zucca ed amaretti. Tutto home made
Mi è sempre piaciuto mangiare formaggio, ancora adesso non esco da tavola senza averne addentato un pò. 
Un giorno entrando in libreria ho trovato un libro, piccolo, che parlava della produzione di formaggio fatto in casa. Mi sono detta "beh, perchè non provare"? Così ho iniziato la mia produzione. Per ora vi faccio vedere questa molto semplice ma, nella mia cucina si fanno esperimenti, presto ne vedrete delle belle.
Il tomino semiduro di produzione casalinga e la marmellata di zucca ed amaretti. Tutto home made
Ingredienti per un tomino di circa 400 g
1 lt. di latte intero fresco pastorizzato
1 cucchiaino da caffè di caglio (per me vegetale)
Procedimento
Mettete il latte in un tegamino e portate la temperatura a 35°C. Togliete il tegame dal fuoco e aggiungete il caglio. Lasciate riposare circa mezz'ora mescolando il meno possibile.  Si formerà la cagliata.  A questo punto prendete un contenitore e mettete sopra ad esso  un colino a fori piccoli che coprirete con una garza di cotone. Versate la cagliata dentro al colino. Il liquido che ne uscirà è il latticello. Conservatelo, vi servirà per altre produzioni di formaggio oppure per gli arrosti o per fare il pane.  Lasciate scolare la cagliata per 5 giorni nel frigorifero, nella fiscella all'interno del contenitore , eliminando regolarmente il latticello.  Dopo 5 giorni, capovolgete con delicatezza la fiscella sopra un piatto coperto da garze di cotone. Salate la parte superiore. Dopo 3/4 ore, sostituite le garze, se sono bagnate, e rimettete il formaggio in frigorifero.  Il giorno dopo, girate il formaggio e salate l'altro lato. Ripetete l'operazione a distanza di 24 ore, e infine un'ultima volta il giorno successivo.  Il formaggio è pronto e può essere consumato 24 ore dopo l'ultima salatura.  Consumatelo cosparso di semi tostati, erbe aromatiche oppure, come ho fatto io che in quel momento avevo voglia di dolce, con una marmellata. 
Il tomino semiduro di produzione casalinga e la marmellata di zucca ed amaretti. Tutto home made
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Il tomino semiduro di produzione casalinga e la marmellata di zucca ed amaretti. Tutto home made
Marmellata di zucca e amaretti

Ingredienti
1 kg di polpa di zucca
mezzo kg di zucchero
6 amaretti
4 cucchiai di grappa
Procedimento
Pulire la zucca e ricavarne 1 kg di polpa. Eliminate i semi e tagliatela cubetti. Mettete la zucca in una pentola a fondo spesso, aggiungete lo zucchero. Lasciate sobollire per una decina di minuti sempre mescolando. Spegnete la fiamma e lasciate riposare una notte con il coperchio. Il giorno dopo accendete nuovamente la fiamma e portate la marmellata a cottura. Ci vorrà una mezz'ora. Sbriciolate gli amaretti ed aggiungeteli alla marmellata insieme alla grappa, mescolate e invasate.  I vasetti debbono essere sterilizzati. Una volta riempiti chiudeteli e capovolgeteli fino a raffreddamento. 
Il tomino semiduro di produzione casalinga e la marmellata di zucca ed amaretti. Tutto home made
A presto

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