Il TRA non licenzia

Sospiro di sollievo per i nove dipendenti a tempo determinato del Teatro Regionale Alessandrino, la cui collaborazione è stata confermata fino al luglio 2012, e buone notizie anche per i 15 membri dello staff assunti a tempo indeterminato: nessuno di loro verrà licenziato. La notizia è stata diffusa ieri e riconfermata anche dal sindaco di Alessandria, Piercarlo Fabbio, certo che il nuovo piano industriale stilato dal CdA e le soddisfacenti condizioni finanziarie del TRA possano assicurare le retribuzioni a tutti i lavoratori.

Per quanto riguarda invece la riapertura dei locali si parla di un’imminente possibilità di tornare ad usufruire della sala Zandrino, mentre la Sala Grande e la Sala Ferrero- attualmente sotto bonifica- non saranno pronte prima del dicembre di quest’anno, se non nei primi mesi del 2012. Tant’è che la sede della prossima stagione teatrale sarà quasi certamente il teatro Alessandrino, oppure l’ex Cinema Moderno in piazzetta della Lega, che verrebbe rimesso in attività proprio “in soccorso” del TRA.

Restano però a bocca sciutta i sindacati, che si sono visti “saltare” l’incontro originariamente fissato in Prefettura per il 3 maggio che aveva al centro della discussione proprio la situazione dei dipendenti. Ma anche il piano industriale: Mario Buzzi, della Cgil, ha infatti  sollecitato epistolarmente il primo cittadino e i vertici del Regionale per ricevere una copia del documento. Ma per ora, nessuno gli ha risposto.