Il tranquillo ragazzo…

Creato il 01 agosto 2012 da Paperottolo37 @RecensioniLibra

Ciao a tutti voi carissimisssimisssssssssimissssssssssimi amici miei…!!!

Ed anche questo mese di luglio è ormai agli ultimissimi sgoccioli…!!!

Cavoletto di Bruxelles come vola il tempo…!!! ^_________^

Come lo state passando voi questo ultimo giorno di luglio???

Tutto bene dalle vostre parti???

Mi auguro proprio di sì…!!!

Io, una volta ancora, arrivo a questo nostro appuntamento in orario quasi vampiresco…!!!

Comunque visto l’argomento di questa nostra storiella un orario come questo è l’ideale…!!!

In questi giorni infatti mi sono messo a sbocconcellare, essendo una raccolta di racconti sbocconcellare qua e là è concesso (!!!), “Scheletri” di Stephen King.

Stasera me ne sono letti due: “Tigri” e “Caino scatenato”.

Qui vi voglio parlare del secondo.

Protagonista principale di “Caino scatenato” è Curt Garrish.

Curt è, all’apparenza, il classico ragazzo tranquillo.

Secchioncello o comunque bravo a scuola…

Ordinato e precisino nel tenere la propria parte di stanza.

Insomma il tipico ragazzo che nella vita è destinato ad aver successo senza se e senza ma…!!!

Nel racconto lo troviamo al termine dell’ultimo giorno di esami prima della pausa estiva.

Tutto è andato bene, come sempre anche se lui, parlando con un amico, amico che di questo si stupisce assai (!!!), dice che, forse, nell’ultimo esame, mi pare sia un esame di chimica, è stato bocciato.

Comunque sia…

A mia idea questa sparata del “forse mi hanno bocciato” è una sparata pseudo-scaramantica di chi sa che le cose gli sono andate bene.

Terminata la chiacchierata con l’amico Curt sale al proprio piano dell’edificio dei dormitori per farsi una doccia.

Arrivato in stanza però deve scattare un qualche tipo di interruttore nella testa del nostro “tranquillo ragazzo” perchè ripesca dall’armadio dov’era stato nascosto il suo fucile da caccia con tanto di mirino di precisione e, dopo una tutto sommato breve interruzione da parte di un altro compagno di college,  lo ripulisce, prende dal cassetto le munizioni e lo carica.

A questo punto Curt si mette alla finestra e spara sulla gente che si aggira per il campus come fossero sagome di un tragico tiro a segno!!!

Cosa abbia condotto un tranquillo ragazzo a trasformarsi in un efferato killer non è dato saperlo.

Stephen King non lo spiega, forse nel tentativo di imitare la realtà dove quasi mai le cose, specie le più drammatiche e tragiche, hanno un perchè.

Devo però ammettere, senza l’intenzione di muovere critiche specifiche e severe al Re del Brivido, ci mancherebbe pure (!!!), che questa scollatura nel racconto, questo non sapere con esattezza cosa spinga Curt Garrish a diventare “Curt il Tiratore Folle”, mi lascia un po’ la bocca asciutta.

Perchè sarà pur vero, come ho detto poco fa, che la realtà ha spesso ragioni fumose per quanti riguarda gli accadimenti più tragici ma la realtà non è un racconto che deve esaurirsi nell’arco di poche pagine; la realtà, o meglio la Realtà con la “R” maiuscola (!!!), ha sempre tempo di tornare sui propri passi e sulle proprie trame per spiegarle, o quantomeno per tentare di spiegarle, anche molto tempo dopo.

Un racconto no…!!!

Un racconto può avere un finale aperto ma non può non chiarire il perchè ed il per come un personaggio agisce come agisce…!!!

In questo caso specifico io ne ho avuto come l’idea che si trattasse di un racconto originariamente più lungo che sia stato compresso (malamente!!!)…!!!

Va beh…!!!

Se qualcuno di voi l’ha letto ed ha capito tutta la “Meccanica della Follia di Curt Garrish” lo pregherei di chiarirmi il tutto…!!! ^_____^

Comunque, scollatura o meno, spiegazione o meno, il racconto di come questo “tranquillo ragazzo” dia di matto all’improvviso e si trasformi in un serial killer, allo stesso modo del killer di cinema di recentissima memoria, è avvincente e di piacevole lettura per gli amanti del genere.

Bene…!!!

Ed anche per questa “Storia di Libri” siamo ormai giunti al termine…

Concedetemi ancora solo pochi istanti affinchè io possa ringraziare tutte e tutti voi per la pazienza e la cortesissima attenzione che da sempre mi dedicate ed affinchè io possa darvi l’arrivederci alla nostra prossima “Storiella da Blog”…!!! ^______^

Sempre qui tra queste pagine…

E sempre che a voi continui a far piacere seguirmi e leggermi…!!! ^_____^

Per ora vi saluto augurandovi una splendida seppur minima rimanenza di serata, una serena notte, ed un fantasmagorico mercoledì…!!! ^_______^

Buona lettura, come sempre, a tutti voi carissimisssssssssssssssimisssssssssssssssimi amici miei…!!! ^_______^

Riccardo



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