Trama
Che cosa hanno in comune un ufficiale di polizia penitenziaria in servizio a Poggioreale, un bambino afghano, un gruppo di terroristi e un clan di camorra, con Annibale, il condottiero punico? Qual è lo scarlatto filo di sangue che li unisce? Cos’è quell’oscuro monile che sembra inviare un crudele richiamo di sangue mentre semina una scia di morte e di terrore? Dalle foreste del Molise alle misteriose colline sopra Cagliari, da BalaMurghab a Canne della Battaglia, un thriller senza respiro, un eroe suo malgrado, un tesoro incalcolabile, una storia d’amore senza fine.
Recensione a cura di Alessandro Noseda
Prendete una storia bella e avvincente alla Follet, aggiungete un po’ di esoterismo alla Buticchi, un’anticchia di divulgazione alla Angela, una presa di autoironia alla Manzini, cuocete lentamente col calore del Vesuvio… ecco, ora potete immaginare “Il trentottesimo elefante”.Bella la trama, con continui salti temporali da passato e presente e rapidi spostamenti tra continenti. Avvincente il racconto che invoglia a proseguire la lettura per sapere come evolverà l’avventura. Simpatico a prima vista il protagonista Angelo Aquilanio, per bene, fallace, volitivo, di cuore.Un romanzo che vi ricorderà i libri di scuola, vi farà sorridere e anche riflettere.
Buona lettura!
Dettagli
- Copertina flessibile: 270 pagine
- Editore: Edizioni Creativa (1 gennaio 2015)
- Collana: Impronte d’autore
- Lingua: Italiano
- ISBN-10: 8869120228
- ISBN-13: 978-8869120220