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Il trono di spade, la serie televisiva

Creato il 11 giugno 2013 da Martinaframmartino

Il trono di spade, la serie televisivaLo so, la mia rilettura delle Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin si è fermata già da un po’. Spero di riprenderla quanto prima, probabilmente questa settimana, ma continuo a farmi distrarre da altre cose. Dalla serie televisiva Il trono di spade, per esempio.

Venerdì andranno in onda su Sky le ultime due puntate della terza stagione, dopo una settimana d’intervallo. Ho letto molte lamentele in proposito, gente che protestava con Sky perché aveva trasmesso le repliche dei vecchi episodi invece degli episodi nuovi. Il motivo è molto semplice: non poteva fare diversamente.

Nella sua programmazione di Game of Thrones HBO ha saltato una settimana. Guardate i dati di audience:

Ep. 1 Ep. 2 Ep. 3 Ep. 4 Ep. 5 Ep. 6 Ep. 7 Ep. 8 Ep. 9 Ep. 10

St. 1 2,220  2,200  2,440  2,450 2,580 2,440 2,400 2,720 2,660 3,040

St. 2 3,858  3,759  3,766  3,654 3,903 3,879 3,694 3,864 3,384 4,200

St. 3 4,366  4,270  4,724  4,870 5,349 5,500 4,840 5,131 5,220 5,400

Sia la prima che la seconda stagione hanno avuto un calo di ascolti – molto grosso l’anno scorso – in occasione della nona puntata, quella trasmessa durante il Memorial Day. Ovvio che HBO abbia preferito evitare di ripetere l’esperienza, da qui la decisione di saltare una settimana di programmazione.

Negli Stati Uniti la terza stagione è finita due giorni fa. Se non avesse fatto una pausa anche Sky in Italia la serie sarebbe finita venerdì 7 cioè prima che negli Stati Uniti. Qualcosa mi dice che a livello contrattuale la cosa non fosse fattibile, da qui l’attesa – non gradita e spesso anche non capita – per noi.

Visto che sto dando i numeri sottolineo anche che la terza stagione di Game of Thrones ancora prima della trasmissione dell’ultimo episodio è diventata la seconda opera più vista di sempre (al momento della prima diffusione) sugli schermi di HBO. Questa l’audience, i numeri indicano i milioni di spettatori

Il trono di spade, la serie televisiva
The Sopranos, 2004   14,4

Game of Thrones, 2013      13,6

True Blood, 2010   13,0

Boardwalk Empire, 2010   10,7

Sex and the City, 2004   10,3

Hung, 2009   9,3

Entourage, 2009   8,3

Deadwood, 2004   7,3

Rome, 2005   7,3

The Newsroom, 2012   7,1

Big Love, 2006   7,1

Six Feet Under, 2004   6,2

Curb, 2009   5,7

The Wire, 2006   5,5

Girls, 2013   5,0

Eastbound, 2010   4,8

Veep, 2012   3,9

Treme, 2010   3,3

Qui si sta parlando di prima diffusione, non di audience complessiva contando anche le repliche, come avviene con la tabella relativa alle tre stagioni di Game of Thrones. Non sono dati paragonabili, ma entrambi indicano una cosa: malgrado i costi HBO ha tutto l’interesse a proseguire la serie.

Il trono di spade, la serie televisiva

Per chi vuole fare un rapido ripasso sugli elementi salienti della serie in edicola è possibile acquistare Il trono di spade. Special edition della rivista Best Movie. Io l’ho acquistato, e non poteva essere diversamente, e ho pure trovato quattro errori. Prima di proseguire vi avviso che non vi consiglio di leggere la rivista – e quanto scrivo io qui sotto – se non avete letto i primi due romanzi (Il trono di spade+Il grande inverno e Il regno dei lupi+La regina dei draghi) o visto le prime due stagioni. Anzi, nella rivista c’è pure uno spoiler sulla terza stagione, nella Top ten dei momenti migliori di pagina 20, quindi bisogna fare attenzione. Certo, poi c’è pure chi si diverte con gli spoiler. Il mio collega Dimitri mi ha detto che dopo aver visto un certo episodio ha iniziato a googlare e a leggersi tutta Wikipedia per poter accettare meglio quel treno in corsa che lo aveva appena travolto. E mi è pure andata bene, alle 3,00 di notte aveva pensato di telefonarmi per chiedermi alcune cose e poi ha lasciato stare sapendo che comunque mi avrebbe trovata al lavoro.

Gli errori. Pagina 23: la cartina. È quella che compare nell’ultimo romanzo, A Dance with Dragons, con i nomi tradotti come nelle versioni italiane I guerrieri del ghiaccio, I fuochi di Valyria, La danza dei draghi. Peccato che Mondadori abbia fatto un errore visto che nelle terre dei Tully sono indicati (e qui debitamente evidenziati) sia Riverrun che Delta delle Acque, cioè lo stesso luogo con i nomi originale e tradotto. Devo controllare se mi sono ricordata di segnalare l’errore a Mondadori, anche se a Mantova l’ho detto ad Alfonso e magari ci pensa lui a farlo notare a chi di dovere. A proposito, scordatevi per ora di leggere qualcosa riguardo alla mia conferenza, non ho un testo pubblicabile. Ho un elenco di punti ma dubito che così come sono, senza spiegazioni, per voi sia molto chiaro. Per me era un promemoria, e alcune cose sono riuscita a saltarle lo stesso. Magari mi rifarò in futuro.

Pagina 25 ci informa che re Robert è stato ammazzato da un cervo. Ecco dov’era finito quel cervo scappato da Sergio Altieri e sostituito d’urgenza con un unicorno! Va bene, non ho resistito alla tentazione di fare la frecciatina, comunque Robert è stato ammazzato da un cinghiale e mi pare ci sia una certa confusione sugli animali.

A pagina 27 ci viene detto che Petyr Baelish non ha origini nobili, dettaglio errato. Lui è un nobile minore proveniente dal territorio delle Dita. Con i proventi delle sue terre può comprare qualche buona capra e poco più, ma sempre di un nobile si tratta, altrimenti non sarebbe certo cresciuto a casa di Hoster Tully (Riverrun? Delta delle Acque? Entrambe?) e non si sarebbe innamorato di una delle sue figlie.

Infine a pagina 53 ci viene detto che il libro Inside HBO’s Game of Thrones non è ancora disponibile in italiano, mentre io ricordo perfettamente di averlo acquistato in ottobre. Lo ha pubblicato Rizzoli, ne ho pure già parlato nel blog. Quel libro contiene un bel po’ di informazioni interessanti, anche perché a realizzarlo è stato Bryan Cogman, una delle prime persone entrate nella produzione di Game of Thrones.

Per quanto mi riguarda la rivista non mi ha rivelato nulla che già non sapessi ma per chi ha bisogno di un ripassino è fatta abbastanza bene. Non m’importa nulla dei poster degli attori, non li appendevo neppure quando avevo l’età per farli, e il fenomeno fan non sfiora nemmeno la profondità della cosa ma va bene così.

Qui è possibile sfogliare rapidamente la rivista: http://www.bestmovie.it/rivista/il-trono-di-spade-special-edition-in-edicola-dal-30-maggio/228251/



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