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Il trucco del “Gratta e Vinci”

Creato il 12 gennaio 2016 da Zaxster @samueleblogzero

In Italia sono attualmente in vendita decine di “Gratta e Vinci”, e dalla loro nascita (nel 1994) abbiamo visto circa 65 diversi tipi di biglietto, di vario prezzo e tipologia.

Recentemente sono comparsi anche i biglietti da 20 euro l’uno (giuro!), che promettono vincite più alte (ovviamente), ma spingono il giocatore a spendere sempre di più divertendosi sempre meno, visto che si gratta una sola volta e bye bye 20 euro!

L’ormai vecchia ma sempreverde frontiera del gioco d’azzardo made in Italy non sembra avere cedimenti, è infatti ancora fonte di lauti guadagni (per lo Stato) ed enormi perdite (per il giocatore)… nel 2014 sono stati incassati oltre 9 miliardi di euro solo da questo tipo di “lotterie istantanee” [1].

Visto che ben pochi hanno chiaro cosa ci sia sotto (altrimenti non ci sarebbero così tanti giocatori), cerchiamo di fare un po’ di luce.

gratta_vinci_500milioni

Prendiamo come esempio il gratta e vinci “500 Milioni Super Cash”, con montepremi totale di circa 500 milioni. In questo gioco si compra un biglietto da 20 euro che promette un premio massimo di 7 milioni di euro con (cito la locandina del gioco) “oltre 1 milione di premi da 100 euro in su”.

Che senso ha dire “oltre 1 milione di premi da 100 euro in su” se non si dice quanti sono i biglietti in tutto???

Per saperlo bisogna leggere il regolamento (vedi [2]): i biglietti sono più di 30 milioni.

Inoltre di  quel “milione di premi da 100 euro in su” ben 929 mila sono premi da esattamente 100 euro e solo 2 premi valgano sette milioni, solo 4 premi valgano un milione e solo 50 valgano cinquanta mila euro… tutto il resto sono spiccioli [2].

Già questo dovrebbe fare incazzare e desistere dal giocare, ma andiamo avanti.

Il vero trucco del Gratta e Vinci non è qui, la furbizia sta nello sponsorizzare un montepremi di 500 milioni di euro e una probabilità di vincita piuttosto buona facendo venire l’acquolina in bocca anche a chi non è un completo sprovveduto.

Ragioniamo con calma

Sui biglietti si trova scritta la probabilità di vincita, che è piuttosto alta:

Percentuale di vincita: Il 33,36 % dei biglietti è vincente

Peccato che non si dica quanti di questi biglietti facciano vincere ESATTAMENTE IL VALORE DEL BIGLIETTO, e quindi non siano assolutamente una vincita per il giocatore, che reinvestirà quei pochi euro per un altro biglietto.

Prendiamo ancora ad esempio il nostro gratta e vinci “500 milioni supercash” e togliamo dal montepremi e dalla probabilità di vincita tutti i biglietti che ci permettono di ricevere 20, 25 e 40 euro, dei premi ridicoli visto il prezzo del singolo biglietto… il giocatore verrà portato a riutilizzare immediatamente quei soldi per tentare di nuovo la fortuna.

Aggiornando la percentuale di vincita… diventa il 7%, cioè solo ogni 14 biglietti c’è una vincita superiore ai 40 euro.

La probabiltà di vincita del gioco

La probabiltà di vincita del gioco “500 milioni supercash”

Proseguiamo aggiornando montepremi e percentuale di vincita escludendo i biglietti da 50 e 100 euro, che sono anche loro ben poca roba rispetto all’investimento iniziale… la probabilità di vincita superiore a 100 euro sprofonda all’1%…

Vi sembra un gioco equo? 20 euro a biglietto e la probabilità di vincere più di 100 euro è l’uno per cento! Meglio investire in obbligazioni subordinate alla banca Etruria, se proprio vogliamo buttar via i soldi!

Ma fermi tutti, manca ancora un’altra chicca…
Nel super fortunato caso in cui vinciate più di 500 euro… lo Stato nel 2012 ha fatto una legge che vi costringe a pagare il 6% di tasse [3]! Doppiamente mazziati, sia nel meccanismo di gioco, sia nella tassazione! Come se lo Stato non si fosse già mangiato una fetta abbastanza grossa, eccolo che si tiene altri 2 milioni di euro (sempre parlando del gioco “500 milioni supercash”).

Tenendo conto della tassazione ed eliminando gli inutili premi fino a 100 euro, il Montepremi scende a 150 milioni di euro… altro che 500 milioni supercash!

Il trucco del “Gratta e Vinci”

Un ultimo dettaglio, non da poco.

Il Gratta e Vinci in realtà è una lotteria istantanea e in quanto tale è equivalente alla lotteria Italia (quella dell’estrazione al 6 gennaio), ma i premi vengono pre-distribuiti in modo da rendere il gioco più divertente ed immediato ma… con la stessa probabilità di vittoria della lotteria Italia, con l’unica differenza che quest’ultima distribuisce i premi solo alla fine.

Quanta gente compra 1-2 Gratta e Vinci al giorno? Tantissima. A fine anno sono centinaia di biglietti e migliaia di euro (oltre 7000 euro nel caso di 1 biglietto al giorno da 20 euro) di soldi “bruciati” in Lotteria!

Avreste mai preso 7000 euro di biglietti della Lotteria Italia? Ovviamente no…

Se invece comprate anche solo un gratta e vinci al giorno allora lo Stato è riuscito a fregarvi, dandovi l’impressione che la lotteria istantanea sia diversa rispetto a quella tradizionale mentre in realtà è più svantaggiosa e porta a far spendere migliaia di euro all’anno, nella vana speranza di migliorare la propria vita con un colpo di fortuna che… quasi certamente non arriverà.

[1] http://www.vita.it/it/article/2015/01/23/azzardo-nel-2014-spesi-845-miliardi/129124/
[2] Regolamento ufficiale “500 supercash”
[3] http://www.lottomaticaitalia.it/grattaevinci/classico/pagamenti_vincite.html


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