Magazine Diario personale

Il tuo momento di pace

Da Chiara Lorenzetti

..sì, di pace.
Non userò la parola serenità, ultimamente troppo abusata, inflazionata, depredata del suo senso originale; per questo mi nausea, pare più una corsa a chi ne ha di più, mostrata come verdura mal riposta sui banchi del mercato. Ma troppo spesso, non vera, solo parvenza. La serenità è un bene acquisito, uno stato mentale e non altro di cui si investe. Della mia quindi non ne parlerò, troppo preziosa perché se ne venga a sapere in un blog.
Quindi sì, qui,  userò la parola pace.

Pace ha un sentire profondo.
S’intuisce la mente slegata, sciolte le tensioni sulle spalle, nel cuore.
Si ravvisa un tepore confortante, musica e benessere liquido.
Pace ha un confine. Un tempo limitato, ristretto ma intenso se ci si sa dedicare appieno e con dedizione.

Io trovo pace quando esercito il mestiere di doratore

Cuscino da doratore, pennello di vaio, foglia oro 23 3/4 kt, pietra d'agata.

Cuscino da doratore, pennello di vaio, foglia oro 23 3/4 kt, pietra d’agata.

Occorre silenzio, solitudine e attenzione.
La foglia d’oro in foglio libero di 8×8 cm, 23 3/4 kt, è molto leggera, intoccabile con le mani, pena la sua distruzione; non si possono fare respiri grandi, starnuti, parole, sempre per la delicata leggerezza della foglia d’oro.
Il coltello da doratore deve essere libero da macchie di sporco per non aderire in maniera inconstante con la foglia d’oro, rovinandola. Il pennello di vaio, intinto in acqua e colla, deve essere appuntito e pronto ad accogliere il giusto quantitativo d’acqua per rilasciarlo. La pietra d’agata liscia e senza scalfitture, il cuscino da doratore preparato personalmente con cotone nella base e chiodi non troppo tesi a rendere omogenea la base della pelle.

Dopo aver preparato il tutto, la pace dentro s’è fatta.
E iniziando a  lavorare, un taglio alla foglia d’oro, la pennellessa per prenderlo, per poi posarlo sulla superficie da dorare, il tocco lieve e la pace nasce; il tempo per asciugare e la brunitura con la pietra rende lucido e la pace cresce.
So che parrà strano a molti trovare pace nel proprio lavoro.
A dire il vero, a ben pensarci, a trovare la pace saremmo capaci tutti, ma siamo così indaffarati a fare d’altro che la pace pare una stupidaggine per femminucce.

Io la mia pace, la trovo così.
Sarebbe bello per me sapere il vostro momento di pace.

Chiara 

 



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