di Marco Castellani, Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF)-Osservatorio Astronomico di Roma
La sonda NASA Wide-field Infrared Survey Explorer (brevemente WISE) è un pò come il van Gogh dei cieli infrarossi. Infatti, come il famoso pittore impressionista ha creato fantastiche immagini della natura, e del cielo stellato, attraverso l’uso straordinario della luce e dei colori, così WISE ci ha fornito una serie di immagini senza dubbio davvero pittoresche del nostro universo, rappresentando mediante colori le diverse frequenze della luce infrarossa. L’immagine che abbiamo oggi il privilegio di ammirare ne è un esempio perfetto, e si riferisce alla nebulosa NGC 2174, ai margini delle costellazioni del Gemelli e di Orione.
I colori nella foto possono sembrare come distribuiti da sapienti pennellate, ma sono semplicemente frutto di una rappresentazione di specifiche lunghezze d’onda dello spettro di luce infrarossa. Particelle di gas interstellare vengono riscaldata dalle stelle dell’ammasso, al centro della nebulosa, ed emettono alle lunghezze d’onda di 12 e 22 micron, che WISE rappresenta con i colori verde e rosso, rispettivamente. Le stelle in colore blu e ciano sparse per tutta l’immagine, spiccano sulla distribuzione di gas e polveri, e mettono luce a 3.4 e 4.6 micron.
NGC2174 è una nuvole di gas e polvere gigantesca, che circonda l’ammasso stellare aperto NGC2175. L’oggetto NGC2174 fu scoperto nel 1877 dall’astronomo francese Jean Marie Stephan, che impiegò un telescopio a riflessione di 80 cm presso l’Osservatorio di Marsiglia, in Francia. Al giorno d’oggi, è un target favorito dagli astrofili perché può essere visto anche già con un semplice binocolo o con un piccolo telescopio.
NASA/JPL Press Release: http://www.nasa.gov/mission_pages/WISE/multimedia/gallery/pia14091.html
Marco