Il vecchio iPad

Il26agosto di cinque anni, i fatti del giorno erano molto diversi da quelli attuali.

Allora come oggi, nell’aria c’era davvero molta attesa per un evento Apple che si sarebbe tenuto non molto lontano e più precisamente il 9 settembre (solo che al tempo si parlava di musica, oggi di iPhone), ma Steve Jobsaveva appena deciso di re-insediarsi in seguito alla convalescenza causata da suoi problemi di salute; e il chiodo fisso del momento eraiTablet, ovvero il mitologico dispositivo metà iPhone che per metà era Mac e destinato a rivoluzionare il mondo dell’elettronica di consumo.

Le voci a riguardo, tuttavia, non potevano essere neppure rumors: semmai, si trattava disemplici congetture.

Su specifiche tecniche e supporto software era presente il mistero più assoluto, ma alcuni decisero di gettarsi subito in una serie di vaticini, e il bello è che spesso ci hanno anche visto giusto.

Eseguiamo un rapidofact checking.

L’impressione che si aveva era di un dispositivo molto costoso, che era “almeno una caratteristiche che nessuno si era mai sognato di chiedere” e privo di un’altra feature che invece “la gente considera normalmente essenziale.”

Al suo debutto, il 27 gennaio 2010, l’iPad originale costava dai 499€ ai 799€ ma era molto limitato, specialmente a livello di software (un tormentone su tutti: Adobe Flash), e poi era anche piuttosto pesante; non aveva il supporto alle periferiche di massa USB, e montava solo 256MB di RAM.

I prezzi d’altro canto erano sommato paragonabilia quelli dell’iPhone 3GSin vendita in quegli stessi giorni.

L’iPhone 4, tanto per avere una prospettiva, sarebbe uscito soltanto a giugno del 2010.

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