Il noto giornalista, capace di mandare in tilt con le sue rivelazioni shock i governi di mezzo mondo, ha risposto ad una semplice richiesta di conoscenza di Benedict Cumberbatch (attore che ne da il volto in Il Quinto Potere) con una vera e propria lettera aperta pubblicata da poco sul suo Wikileaks.
La lettera ha già fatto il giro del mondo e qui su FrenckCinema avrete l'occasione di leggere uno dei passi più importanti tradotti per noi da Comingsoon:
Credo che mi piacerebbe incontrarla. Il legame che si forma tra un attore e un soggetto vivente è significativo. Se il film sarà distribuito saremo per sempre correlati nell’immaginario collettivo, i nostri percorsi saranno intrecciati per sempre. Ognuno di noi sarà legittimato a commentare l’altro per molti anni a venire, e gli altri metteranno confronto i nostri ruoli e le nostre traiettorie. Ma devo parlarle francamente. Spero che prenderà il mio essere diretto come un segno di rispetto, e non di maleducazione. Credo che lei sia una persona buona, ma non penso che questo sia un film buono. Non credo che sarà qualcosa di positivo per me e per le persone che mi stanno a cuore.Insomma dalle parole di Assange s'intuisce che non solo il film non sarà apprezzato dal pubblico e da lui stesso, ma che potrebbe gettare benzina sul fuoco sulla vicenda ancora in corso con la richiesta di estradizione pendente sul suo capo. Il Quinto Potere di Bill Condon (The Twiligh Saga: Breaking Dawn), con un cast di qualità formato da Benedict Cumberbatch, Daniel Bruhl, Anthony Mackie, Stanley Tucci e Alicia Vikander. Il film sarà tratto dal romanzo Inside Wikileaks di Daniel Domscheit-Berg e dal libro dei giornalisti del Guardian, David Leigh e Luke Harding. Il Quinto Potere arriverà nelle sale il 24 ottobre 2013 distribuito da 01 Distribution