Il vero scandalo al grande fratello (...per me)

Premetto che da anni mi sono allontanato dal Grande Fratello che si propone sempre più come scopatoio per troiette arrapate e dai facili (facilissimi...) costumi e maschietti allupati.
Finisce tutto qui.
Le leggi dell'ormone, più o meno impazzito, regolano le vicende banali della casa più spiata d'Italia.
Ormai entrano nella casa di Cinecittà solo stangone ammiccanti e maschi palestrati.
Non si scappa.
Costretto a guardare la puntata una frase mi ha colpito....ed infastidito.
No non è una bestemmia.
Vivo a Roma e ogni giorno ne sento una buona dose....diciamo che sono vaccinato.
No, la frase che mi ha schifato è quella del nuovo entrato Nathan Lelli che alla domanda sul perchè volesse partecipare al GF ha detto senza mezzi termini..."perchè non voglio fare più il muratore!"
Scusatemi ... ma in una Italia che sprofonda in una crisi economica devastante ed in cui la disoccupazione giovanile è a livelli esorbitanti sentire un giovane che non vuol più fare il suo lavoro per fare "il tronista fancazzista" mi sembra un insulto peggiore di qualsiasi bestemmia.
Per carità...è un'aspettativa lecita per chiunque sperare di migliorare la propria vita ma sempre nel rispetto di un lavoro che ti ha dato da mangiare che molte persone fanno dignitosamente per una vita intera.
Per far cosa poi?
...il personaggio televisivo.
Cioè?
Nulla.
E tra parolacce e volgarità l'Italia tutta inorridisce davanti ad una bestemmia, e non si offende per chi disdegna un lavoro che tanti giovani vorrebbero fare!
W l'Italia di Berlusconi!!!
Che poi qualcuno mi spieghi perchè per i bacchettoni bigotti cattolici è più offensivo un "Porco qualcosa" piuttosto che vedere in diretta tv amplessi sotto piumoni che malcelano il fattaccio.
Per la religione non è un peccato fare sesso fuori dal matrimonio?
Eppure nessun cattolico sta li a puntare il dito contro gli amplessi...guardati con morbosa attenzione e mostrati 24 ore al giorno.
Ma si sa ...l'esercizio della doppia e tripla morale è lo sport preferito dalle persone di fede e timorate di Dio.