A metà degli anni Venti il regista Claude Friese-Greene viaggiò per tutto il Regno Unito con una nuova macchina fotografica con pellicola a colori. Arrivato a Londra ha catturato la vita quotidiana dei londinesi così come diversi luoghi ‘icona’ della città.
Da queste immagini nacque la sua famosa collezione di film, ‘The Open Road’, che sono state restaurate nel 2005. Più di 80 anni dopo, a inizio 2013, il regista Simon Smith ha ripercorso le orme di Friese-Greene per realizzare un suo film, imitando la tempistica e le angolazioni per quasi 6 minuti di riprese.
Se le differenze sono facili da individuare, la cosa più sorprendente sono le somiglianze.