Tipica bevanda che nelle giornate fredde riscalda il corpo ed il cuore, il vin brulè è per eccellenza il vino delle tradizione natalizia, che all’uscita dalla messa i parrocchiani in compagnia, bevono scambiandosi gli auguri del Santo Natale ma non solo …
Per il suo gusto forte ma aromatizzato, il vin brulè è infatti arrivato direttamente nelle case di tanti, che a dispetto di altre bevande lo preferiscono nella fredda stagione invernale … e proprio per donarlo a tutti questi affezionati, ecco la ricetta del vin brulè:
- 1 litro di vino rosso;
- 250 g di zucchero;
- 1 arancia;
- 1 limone;
- 2 stecche di cannella;
- 10 chiodi di garofano;
- 1/2 noce moscata grattugiata.
Passando quindi alle diverse fasi della preparazione, ecco come procedere per preparare il vin brulè:
- prendere le bucce di arancia e limone e con un coltello, procedere a tagliarle in pezzetti sottili, cercando di ridurre al minino la parte bianca interna;
- in una pentola – preferibilmente – in acciaio, mettere quindi lo zucchero, le bucce di limone ed arancio, la cannella, i chiodi di garofano e la noce moscata;
- a seguire, versate il vino rosso ed accendere quindi il fuoco, lasciando la fiamma bassa, procedendo con la cottura fino all’ebollizione;
- a questo punto, procedere con la cottura per altri cinque minuti circa, fino cioè a che lo zucchero sia sciolto completamente, mescolando con un lungo cucchiaio di legno,
- a questo punto, avvicinare un accendigas (o simile) alla superficie del vino ed accendere la fiamma, quindi, continuare la cottura fino a che la fiamma non si sarà spenta da sola;
- filtrare il vin brulè con un colino, onde eliminare le spezie e le scorse dell’arancio e del limone;
- imbottigliare il vin brulè in una bottiglia sterilizzata, tapparla per bene e decorarla con qualche nastro natalizio e biglietto di auguri.
Melacotta