Che voi siate fan della musica coreana o no, vi ritroverete a sentire almeno una volta Gangnam Style. Perchè?
Cominciamo dall’inizio.
Park Jae Sang, meglio conosciuto come Psy, classe 1977, debuttò nel 2001 con lo stile unico che tutt’ora lo contraddistingue. Quando la sua agenzia fallì, passò alla YG Entertainment, agenzia che ha creato in tempi più recenti gruppi come i Big Bang e le 2NE1. Purtroppo la sua carriera da solista e, soprattutto, da non-idol, andava un pò contro quelle mode commerciali che tanto la Corea del Sud ama, ma nel 2012 rilascia ugualmente il suo sesto minialbum e come lead track sceglie Gangnam Style, brano dance pop che gli permette di realizzare un video con la partecipazione del presentatore Yoo Jae-Suk, con il comico Noh Hong-Cheol, Seungri e Daesung dei Big Bang e HyunA delle 4minute, nella speranza che catturasse un pò di attenzione. Una canzone che voleva rilanciare l’artista in quelle solo tre settimane di promozione previste, per poi lasciare Psy a godersi le vacanze ad Agosto con i suoi familiari.
Ma non andò così.
Il video divertiva e il passaparola, anzi, il passa-video, diventò frenetico. Il fatto che ad un certo punto star come Robbie Williams, che pubblicò il video nel suo blog o Nelly Furtado, fece una cover ad un suo concerto nelle Filippine, sembrarono casi isolati. Insomma, anche Perez Hilton condivide i video kpop!
Sempre più artisti occidentali condividevano il video, tanto che dopo un mese dalla sua uscita il Los Angeles Time parlava di lui. A fine Agosto, qualche giornale italiano si interessò alla vicenda. Psy fu chiamato dall’agenzia musicale di Justin Bieber, firmò un contratto, andò ai Mtv Video Music Awards 2012, all’Ellen Show, al Today Show alla NBC.. Dio solo sa dove altro andrà, visto che è il video più visto su YouTube! E l’altro ieri ho sentito Gangnam Style sulla radio italiana.
Io sono contenta per il successo di quest’uomo, ho amato la genuinità di questa canzone che vuole essere leggera e divertente, tanto da ascoltarla in macchina o sotto l’ombrellone. Non è un brano che cambierà la storia della musica, ma cambierà quella del kpop solo perchè è riuscito a rompere un muro che tanti artisti coreani, per ultime le Wonder Girls, stanno facendo da un paio d’anni. Ho solo paura che Psy possa rimanere schiacciato dal business americano. Quello si.
Lo invitano per insegnare la Gangnam Dance a Britney Spears e nemmeno lo presentano. Brutto segno.
Voi, cosa ne pensate di questo fenomeno?