Prende il via giovedì 24 novembre, presso il Nuovo Cinema Aquila (Roma), la 5ª edizione del Visioni Fuori Raccordo Film Festival. Ad aprire la prima giornata del Festival, alle ore 17.30, Il futuro del mondo passa da qui – City Veins, l’ultimo documentario di Andrea Deaglio, un lungo ritratto di una periferia quasi dimenticata, una terra di nessuno che fa da “palcoscenico” ad un crocevia di storie. A seguire saranno proiettati My Marlboro City di Valentina Pedicini, un intenso racconto fra passato, presente e futuro di Brindisi, quella che un tempo era la capitale del contrabbando di sigarette, e Visit India di Patrizia Santangeli, un viaggio in una “piccola” India che popola da alcuni anni Sabaudia, una cittadina a cento chilometri da Roma, dove migliaia di indiani sikh vivono insieme uniti dalla loro religione e dalla loro cultura nel pieno rispetto delle loro usanze.
Alle ore 21.00 sarà presentato in compagnia degli autori, per la sezione speciale Fuori Concorso, il documentario Poi venne la casa vera di Paolo Iasaja e Maria Pia Melandri. Il film realizzato nel corso di cinque anni, dal 2004 al 2009, racconta il “problema casa” a Roma dal dopoguerra ad oggi. Attraverso un’ampia ricerca sul campo e fra gli archivi e grazie alle testimonianze di più di trenta personaggi che, a vario titolo, hanno condiviso le tragiche esperienze dell’immigrazione a Roma, della lotta per la casa, per il lavoro e per il riconoscimento dei diritti civili.
Il Festival, in programma fino al 26 novembre al Nuovo Cinema Aquila, è diretto da Luca Ricciardi con il coordinamento artistico di Giacomo Ravesi, ed è realizzato grazie al contributo della Regione Lazio – Assessorato alla Cultura, Arte e Sport e al sostegno della Roma Lazio Film Commission e dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico. Una produzione dell’Associazione LABnovecento in collaborazione con il Circolo Gianni Rodari Onlus .
INGRESSO GRATUITO
Per info:
www.fuoriraccordo.it
Scritto da Luca Buccella il nov 23 2011. Registrato sotto FESTIVAL. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione