Il visitatore con Alessandro Haber e Alessio Boni al Duse di Bologna -
Siamo a Vienna nel 1938, la città è occupata dai nazisti e il dottor Sigmund Freud, nel suo celeberrimo studio, attende notizie della figlia Anna rapita da un ufficiale della Gestapo quando, all’improvviso, riceve un inaspettato visitatore: Dio. Tra i due nasce immediatamente una conversazione, commovente ed esilarante sui massimi sistemi, sulla vita e sull’uomo.
Questa la trama de Il visitatore, opera in 17 scene di Éric-Emmanuel Schmitt, che andrà in scena al Teatro Duse di Bologna dal 14 al 16 novembre [Qui la stagione completa 2014/ 2015]. Sul palco Alessandro Haber nelle vesti del padre della psicanalisi e Alessio Boni nel ruolo di Dio. A firmare la regia dello spettacolo, che è stato rappresentato in 15 lingue e in oltre 25 Paesi, è Valerio Binasco, in una produzione della Golden Art.
L’avvincente duello verbale è tra un Freud vecchio, stanco e malato che non crede in Dio, e Dio che non crede a Freud. Entrambi però guardano dalla stessa finestra la malattia dell’uomo, la pazzia del mondo e credono ancora in una guarigione. Sullo sfondo la sanguinosa tragedia del Nazismo porta Freud a formulare la domanda fatale: se Dio esiste, perché permette tutto ciò? E ancora, si chiede il Dottore, questo inquietante visitatore è davvero Dio o è un pazzo che si crede Dio? Oppure Dio gioca a fare il pazzo con il resto del mondo?
Valso a Schmitt ben tre Premi Molière nel 1993, ‘Il visitatore’ “è un testo coraggioso – spiega il regista Valerio Binasco – che non ha timore di riportare in teatro temi di discussione importanti come la religione, la storia e il senso della vita”. “Schmitt – prosegue Binasco – affronta questi temi in modo diretto, quasi con l’innocenza di una sit-com, eliminando qualsiasi enfasi filosofica. I suoi personaggi riescono così ad arrivare dritti al cuore di problemi enormi e a portare con molta dolcezza, in questo viaggio, anche gli spettatori”.
Tra domande cruciali e dubbi ancestrali che animano questa strana commedia, il brillante confronto tra Freud e Dio finisce con il regalare allo spettatore un sorriso che sorprende per eleganza e leggerezza. Tutto in una sola notte, mentre fuori marciano gli uomini del Terzo Reich.
Il visitatore
di Eric-Emmanuel Schmitt
regia di Valerio Binasco
con Alessandro Haber e Alessio Boni
e con Nicoletta Robello Bracciforti e Alessandro Tedeschi
musiche di Arturo Annechino
scene di Carlo De Martino
costumi di Sandra Cardini.
Orario spettacoli: venerdì e sabato ore 21.00 | domenica ore 16.00
Prezzi biglietti (inclusa prevendita)
SETTORE INTERO RIDOTTO MINI
Platea € 26 € 23.50 € 21
1° Galleria € 22 € 20 € 18.50
2° Galleria € 18 € 16 € 15
Via Cartoleria, 42 – Bologna
Tel: 051 231836
Mail: [email protected]
Sito web: www.teatrodusebologna.it