manifesto VIVA VOCE 2012
Da qualche anno tra Chiaravalle e Monte San Vito opera un’associazione culturale fatta da giovani attenti al tema della legalità, che ha fatto appassionare anche una popolazione da tempo non proprio reattiva; si tratta de “Il Sogno di Una Cosa” che si ripresenterà al pubblico il 21 giugno con uno speciale del loro “Viva Voce festival”.“L’associazione nasce nel 2008” dice l’attuale presidente Riccardo Gigli,“da quello che per noi ragazzi chiaravallesi era un bisogno fondamentale d’aggregazione. Di fatto la città non ha un luogo per giovani tra i 18 e i 35 anni dove parlare di musica, politica o arte. Così alcuni di noi si sono rimboccati le maniche per creare questi momenti e luoghi d’incontro culturale.”
Quelli del “Sogno” sono quindi partiti con mostre fotografiche e concerti per poi lanciare cineforum, concorsi d’arte ed il loro evento più famoso, il Viva Voce festival, che ha tramutato i loro sforzi in incontri-dibattiti sempre molto partecipati con ospiti del calibro di Salvatore Borsellino, Pino Maniaci e Marco Travaglio.
“La gente molto spesso non capisce come riescano dei ventenni ad organizzare tutto ciò” continua Gigli, “ma il segreto è utilizzare al meglio le risorse locali. Tra gli associati abbiamo grafici, programmatori, musicisti e fonici. Tutti sotto i 30 anni e tutti abilissimi. La nostra zona è piena di giovani del genere. Basta dar loro l’occasione d’esprimersi.”
Il Viva Voce 2012 avrà come ospite Eleonora Bianchini, giornalista autrice de “Il libro che la Lega Nord non ti farebbe mai leggere”. Appuntamento al Chiostro di Piazza Garibaldi a Chiaravalle il 21/06 ore 21:15, ingresso gratuito.
Francesco Mandolini
dal Resto del Carlino del 20/06/2012