Gianluca Ginoble e i suoi compagni della band Il Volo, i tenori Piero Barone e Ignazio Boschetto, fanno sul serio quando si tratta di fare il loro mestiere.
E’ un lavoro di gruppo, che porta sul palco i classici italiani e le ballate barocche.
I cantanti hanno partecipato separatamente come concorrenti a “Ti lascio una canzone”, la versione italiana di “American Idol” nel 2009 e sono stati scoperti dal produttore Tony Renis, il quale li ha uniti nella band Il Volo e li ha aiutati ad ottenere un contratto con la Geffen Records. Tre bei ragazzi europei che cantano la lirica? E’ stato un successo. Le ragazze impazziscono per il giovane con l’aria un po’ pin up (Ginoble), per quello con l’aria più da fanciullo (Boschetto) e per il carismatico (Barone).
Con chi passa il tempo Ginoble, l’Harry Styles della band? Con suo padre.
“Mi piace mantenere le cose semplici”, afferma Ginoble, 21 anni. Non si tratta di essere famosi o divertirsi tutto il tempo. Stiamo parlando di musica. Amo cantare e farò tutto ciò che posso in modo da poter avere una lunga carriera”.
Ginoble, oltre ad avere un’ottima voce, è insolitamente pragmatico. Ha più in comune con i cantanti vecchio stampo come Smokey Robinson e Johnny Mathis, i quali hanno rinunciato alla vita mondana durante la loro lunga e invidiabile carriera.
“Si tratta di capire cosa si vuole”, dice Ginoble, “Io voglio cantare”.
Il Volo è in tour con “Grande Amore”, il quarto album del trio, ricco di brani tradizionali. Non ci sono tracce pop, come “Beautiful Day” degli U2, di cui il trio ha realizzato una cover nell’album del 2012 “Màs que amor”.
“Non volevamo fare questo”, rivela Ginoble. “Era qualcosa di diverso ma non era il modo giusto di approcciarsi alle cose. Noi vogliamo impressionare la gente con la musica che amiamo. Vogliamo impressionare la gente con canzoni potenti. Vogliamo sorprendere il nostro pubblico. Quando andiamo in America vogliamo cantare canzoni classiche. Vogliamo cantare Caruso. Vogliamo cantare le grandi canzoni”.
Alcuni dei grandi cantanti del secolo scorso, Placido Domingo e Barbra Streisand, la quale ha ingaggiato Il Volo come parte del suo tour “Back to Brooklyn” del 2012, hanno cantato i pezzi del Volo. Uno dei momenti preferiti di Ginoble come musicista è stato condividere il palco di Brooklyn con la Streisand.
“E’ qualcosa che non si può descrivere”, dice. “Cantare in uno show di quella portata per lei e la standing ovation che abbiamo ricevuto…è stato meraviglioso ma non tanto quanto il momento in cui Barbra Streisand mi ha detto ‘amo la tua voce’. Ripensandoci, mi rendo conto di quanto sia stato fortunato ad aver ottenuto così tanto”.
TRADUZIONE de Il Volo – Italian Fan Club : Il Volo to do what it wants at BankUnited Center
© Questo articolo è protetto da copyright e non può essere riprodotto o tradotto senza permesso o senza aver citato la fonte.
© This article is copyright protected and not to be reproduced or translated without permission or without reporting the original source.