Il volontariato e l'azzeccagarbugli...sfaccendato

Sul volontariato in questi giorni ne stiamo scoprendo di ogni colore.
Il volontariato e' quello che in questo momento sta' mandando avanti questo cazzo di paese,uomini e donne che sacrificano il loro tempo libero per dare una mano a chi resta indietro,a chi e' meno fortunato a chi dalla vita non ha avuto le carte giuste.
Ci sono poi i tanti che danno una mano spostandosi nei paesi bisognosi,ci sono i medici senza frontiere,le organizzazioni non governative,le onlus,poi ci sono i missionari,le suore comprese quelle di madre Teresa presenti a Cuba,le uniche presenti,anche se i religiosi vivono la cosa in modo diferente in fondo anche loro sono volontari.
Come dicevo in questi giorni abbiamo scopreto che il nostro 5 per mille fino a una certa cifra andava effettivamente alle associazioni a cui lo destinavamo ma da quella cifra in poi se lo barbava lo stato senza dirci nulla e in pratica rubando ancora una volta i nostri soldi.
Ora Tremonti ha ridotto a un quarto quella cifra,un furto continuo infatti le associazioni,dalla Croce Rossa in giu' sono in fibrillazione perche' senza quei soldi non possono andare avanti perche' la solidarieta' ha un costo.
Anche Cuba e' da anni meta di molti gruppi di volontari che da ogni parte del mondo accorrono per dare una mano,portando macchinari,dipingendo un ospedale,raccogliendo la canna da zucchero e in molti altri modi.
C'e' un coinvolgimento ideologico ovvio,ma chiunque coscentemente fa una scelta di quel tipo la fa anche dal punto di vista ideologico.
Chi va a curare i bambini in Sudan non lo fa consapevole che le ricchezze del mondo sono mal distribuite e che di conseguenza nel suo piccolo fa quel che puo' per aiutare chi ha avuto di meno?
Non e' anche questa una scelta ideologica?
Ho incontrato piu' volte "brigate" di svizzeri che si recavano a Cuba per lavorare,gente di ogni eta',non mi pare che la Svizzera sia un covo di pericolosi bolscevichi....
Semplicemente e' gente che ha scelto Cuba per dare una mano,ognuno ha le sue motiìvazioni ed e' squallido andarle a sindacare.
Cosi' come e' squallido leggere sul web cubano le invettive di uno pseudo avvocatuccolo da 4 soldi che passa 12 ore al giorno appollaiato sul web invece di fare una di quelle cose per cui evidentemente non e' portato.
Lavorare.
Il soggetto in questione,un fascistoide del tipo "armiamoci e...partite",critica con un ironia da bettola di angiporto il fatto che una brigata di italiani sia andata a Las Tunas a dare una mano
Visto che Cuba e' un paese comunista allora non ha diritto alla solidarieta',un paese sotto bloqueo da 50 anni e con un lembo di territorio in mano all'odiato nemico che poi e' anche la potenza militare maggiore del mondo,un paese simile dicevo non ha il diritto di essere un punto di riferimento per delle persone che vogliono aiutare e farlo in modo disinteressato.
Secondo quell'azzeccagarbugli con la laurea presa grazie al grano di papa' (glielo dissi gia' anni fa.....) esiste una solidarieta' di serie A e una di serie B e quali siano i paesi a cui spetta l'una o l'altra lo decide lui.....
A questo siamo arrivati,prima si guarda il sistema politico che governa un paese e poi si decide se aiutarlo o no......
Davvero Cuba in questi anni ha dovuto ospitare ogni sorta di individuo...pure l'avvocatuccolo.