Sapevate che chi scrive ha spesso un sacco di problemi?
Ogni tanto sbuca il blocco, poi ti assale il desiderio di fare altro, poi quello, poi questo...
C'è anche chi non se ne pone di questi dilemmi e si ritrova a sviscerare le parole su carta come fossero sempre state lì. Parliamo di quelle persone fortunate che, magari, quando devono scrivere un paper per un esame lo fanno in un giorno e possono poi tornare alla loro vita, ignorando noi altri sventurati che ci mettiamo ore e ore e ore ancora.
Ma tornando a noi.
Una cosa che ho notato seguendo costantemente scrittori di ogni tipo online è che pur di scrivere tre frasi al giorno e procedere in qualche modo il loro lavoro, trovano le cose più strane e i mezzi più assurdi per invogliare loro stessi. C'è chi cerca gruppi di scrittura che assomigliano molto agli alcolisti anonimi dei libri, o chi è alla ricerca di costante ispirazione attraverso immagini sui social network - un esempio divertentissimo è Pinterest, dove seguo tantissime board di scrittura davvero splendide (come quella di Sarah J. Maas che è piena di suggerimenti indecifrabili sui prossimi libri del Trono di Ghiaccio che mi fanno impazzire).
Uno dei tools che mi piacciono di più è il word count. Chiamatelo come volete: word tracker, metro di scrittura... Dovete sapere che tempo fa iniziai a cercare su internet il modo più efficace per non perdere la concentrazione durante lo studio - scoprii che mettendo un'allarme ogni mezz'ora e consentendomi di fare da cinque a dieci minuti di pausa ogni trenta minuti, riuscivo a concentrarmi sullo studio molto di più. Con l'esercizio sono arrivata anche a evitare pause tanto lunghe, ma questa è un'altra storia.
Dopo un po' notai che qualcosa di simile lo faceva anche Jennifer L. Armentrout: usava un word tracker per ricordarsi di scrivere un TOT di parole al giorno, in modo di finire il romanzo per una data stabilita. Provai a usarlo anche io per alcuni paper con scadenza per l'università e... wow. Miracolo. Se seguito a dovere, anche il word tracker porta ottimi risultati.
Insomma, i mezzi sono tantissimi, soprattutto quando si cerca ispirazione (che siate scrittori o meno), ed è questo che porta alla domanda di oggi: voi come scrivete? Visto che ognuno ha metodi differenti, schiaritemi le idee e soddisfate la curiosità che mi divora.