Magazine Cultura
Lyle ha perso il suo compagno Tony un anno fa, morto di Aids a casa dei loro migliori amici, Marian e John, che di Tony era anche il fratellastro. Forse per cercare di dimenticare, forse per provare a ricominciare, Lyle inizia a frequentare Robert, un giovane artista squattrinato, a cui propone di passare insieme a lui un weekend proprio a casa di Marian e John. La coppia però sta già vivendo un suo piccolo dramma, sempre sull'orlo della depressione lei, sempre nell'orto lui e in mezzo un bambino che temono possa avere qualche problema, e si trova un po' spaesata all'arrivo di Lyle con un altro uomo.
La vicenda si svolge tutta in quei due giorni, tra bagni nel fiume, parole origliate dietro la porta, un'imbarazzante cena e litigate in mezzo al bosco. Due giorni in cui, come vi dicevo, emozioni, ricordi, disagi e frasi dette o non dette vengono fuori a poco a poco, trasmettendo al lettore la sensazione di essere proprio lì, in mezzo a loro.La forza del libro sta soprattutto nei personaggi, davvero ben caratterizzati (al punto che a un certo punto avrei voluto entrare nel libro e prendere Marian a schiaffi, talmente l'ho trovata odiosa) e nel modo in cui interagiscono tra loro.Come vi dicevo all'inizio, ho trovato questo romanzo di Cameron vicino alla perfezione, forse ancor di più rispetto a Una sera dorata (soprattutto se si considera che questo è il suo secondo romanzo). Alla fine però ho avuto la sensazione che mancasse qualcosa, che qualcosa di importante non fosse stato detto. Ci ho rimuginato su un po', da quando l'ho chiuso, ieri pomeriggio, fino ad adesso, e mi rendo conto che quel qualcosa che manca, manca volutamente, volutamente non viene detto. Ed è cosa succede dopo. Avrei voluto sapere se erano rimasti amici, se si erano telefonati, parlati, rivisti, risentiti e amati di nuovo. Ma penso che Peter Cameron abbia voluto concentrarsi su altro e lasciare volutamente questa incertezza nel lettore, perché possa immaginare da solo la giusta conclusione.
Quindi, se avete letto solo Un giorno questo dolore ti sarà utile, vi consiglio davvero di proseguire la conoscenza di questo grandissimo autore con gli altri romanzi. E se invece non avete mai letto nulla... beh, cosa aspettate a cominciare?
Titolo: Il weekendAutore: Peter CameronTraduttore: G. OnetoPagine: 177Anno di pubblicazione: 2013Editore: AdelphiISBN: 9788845927768Prezzo di copertina: 16,00 €Acquista su amazon:formato brossura: Il weekend
Possono interessarti anche questi articoli :
-
“Sense8″, serie Tv diretta da Lana e Andy Wachowski: l’umanissima mente alveare
Sense8 – serie TV uscita a inizio giugno per la Netflix diretta da Lana e Andy Wachowski– non si fa mancare nulla. Azione (dalle risse di strada al tripudio... Leggere il seguito
Da Alessiamocci
CULTURA -
Gus (Bright Side #2) di Kim Holden
“You only get one chance at this circus called life. Don’t sit in the crowd watchin’ it happen. You jump right in and be the ringleader. That’s where you find... Leggere il seguito
Da Anncleire
CULTURA, LIBRI -
10 libri southern gothic che devi assolutamente leggere...
dopo il duplice listone sul cinema southern gothic (il primo qui e il secondo qui) e quello sulla declinazione in chiave splatter-gore dei suoi modelli, oggi... Leggere il seguito
Da Omar
CULTURA, LIBRI -
RECENSIONE: Dov'è finita Audrey? di Sohpie Kinsella
Buona lettura! Titolo:Dov'è finita Audrey? Autore: Sohpie KinsellaPagine: 180Prezzo: 16 euroEditore: MondadoriData di pubblicazione: 9 giugno 2015 Trama Audrey... Leggere il seguito
Da Bookland
CULTURA, LIBRI -
"Tenera è la Notte" di Francis S.Fitzgerald
"Sulla bella costa della riviera francese,a mezza strada tra Marsiglia e il confine italiano,sorge un albergo rosa,grande e orgoglioso. Leggere il seguito
Da Michelap
CULTURA, PER LEI -
Salento d’argilla: Domenico Leonardo Perrone ceramista di Nardò: il faenzaro...
Salento d’argilla: Domenico Leonardo Perrone ceramista di Nardò: il faenzaro divenuto capitalista. 24 giugno 2015 di Redazione di Riccardo Viganò... Leggere il seguito
Da Cultura Salentina
CULTURA