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Il white paper di digital magics per le startup: proposta di 8 punti al governo italiano per favorire l’ecosistema dell’innovazione in italia

Creato il 14 ottobre 2015 da Alessandro Ligas @TTecnologico

Il white paper di digital magics per le startup: proposta di 8 punti al governo italiano per favorire l’ecosistema dell’innovazione in italiaA Pisa in occasione dell’Internet Festival 2015 Enrico Gasperini, Fondatore e Presidente di Digital Magics e Layla Pavone, Partner di Digital Magics, nel panel di discussione Supernova organizzato da Talent Garden e Digital Magics, ha presentato ufficialmente il White Paper per le startup: una proposta in otto punti al Governo Italiano per dare nuovo vigore al sistema dell’innovazione in Italia e per promuovere un’azione politica mirata a favore delle startup digitali e delle loro potenzialità.

Il White Paper di Digital Magics intende segnare il punto di partenza per una riflessione più ampia, che coinvolga tutti i protagonisti della filiera digitale italiana, lasciando spazio a nuovi spunti, idee, osservazioni di tutti gli operatori che vogliano condividere la stessa visione e la stessa ambizione.

Enrico Gasperini, Fondatore e Presidente di Digital Magics, ha dichiarato: “Da sempre Digital Magics è impegnata, in allineamento con le istituzioni, nel sostenere il processo di crescita dell’Italia. Supportiamo con i nostri servizi di accelerazione e di trasformazione digitale le startup innovative e le imprese italiane eccellenti che rappresentano il DIGITAL MADE IN ITALY. Con questo ‘White Paper’ vogliamo diventare i promotori di una nuova campagna di ‘advocacy’ per portare al Governo Renzi proposte concrete per incentivare e sviluppare l’innovazione nel Paese”.

Layla Pavone, Patner di Digital Magics, dichiara: “La nostra esperienza di lavoro quotidiano al fianco delle startup, oltre ai rapporti con il mondo degli investitori, ci ha indotto a una riflessione sul sistema dei finanziamenti erogati alle neoimprese digitali, che riteniamo sia da agevolare ulteriormente. Molto è stato già fatto dal Governo, ma pensiamo non sia ancora abbastanza. Per questo motivo abbiamo deciso di mettere a disposizione di tutto l’ecosistema il frutto di quello che, speriamo, possa diventare per tutti gli operatori, siano istituzioni o soggetti privati, uno strumento di lavoro e di ‘pressione’ per dare ulteriore e nuova linfa agli investimenti nelle startup, che ne rappresentano il vero volano”.

Il white paper di digital magics in 8 punti:

  • AGEVOLAZIONI FISCALI PER LE STARTUP
    Revisione del credito d’imposta Irpef dal 19% fino al 30-40% per investimenti in startup innovative, applicando anche in Italia quanto previsto dal modello anglosassone. Agevolazioni fiscali per i soggetti dell’imposta sul reddito delle società (Ires), estendendone la deducibilità al 30%.
  • STARTUP: VEICOLO DI OPEN INNOVATION PER LE PMI
    Introduzione di facilitazioni fiscali per PMI per attività di Open Innovation (acquisto di prodotti/servizi da startup innovative per l’innovazione interna dell’impresa) e rimozione di obblighi di spese amministrative da parte di nuove startup.
  • POTENZIARE IL CROWDFUNDING
    Revisione del regolamento Consob sull’equity crowdfunding per:
    rivedere al rialzo le soglie di non applicazione di obblighi relativi a Direttiva MiFID;
    rimuovere vincolo di sottoscrizione da parte delle banche del 5%;
    previsione di un modulo unico di profilazione MiFID.
  • GLI INVESTIMENTI DEGLI OICR IN INNOVAZIONE
    Rimozione limiti normativi e previsione di incentivi per gli organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR) per le società di gestione del risparmio (SGR) in investimenti diretti o indiretti in startup.
  • L’INDUSTRIA DEL RISPARMIO E LE STARTUP
    Creazione di Fondi di tipo aperto per garantire la raccolta, tramite investimenti, di almeno 1 miliardo di Euro derivanti dall’industria del risparmio verso le startup.
  • FONDO DI MATCHING PER SEED CAPITAL
    Creazione di un Fondo di matching con Cassa Depositi e Prestiti, coinvolgendo player industriali italiani, investitori istituzionali e investitori qualificati che co-investano con il Fondo in fase seed (fino a 1 milione di Euro), con possibilità di effettuare operazioni successive fino a 1,5 milione Euro.
  • ACCELERARE L’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE STARTUP ITALIANE
    Creazione di un Italian Founders Institute, con esperti internazionali, per la promozione attiva del Made in Italy attraverso programmi di accelerazione, e applicazione di agevolazioni per il rimpatrio di personale qualificato dall’estero, garantendo benefici sia ai lavoratori che alle imprese.
  • IL FINANZIAMENTO REGIONALE
    Armonizzazione delle regole di ingaggio dei fondi regionali al fine di garantire un approccio sistemico e nazionale di matching dei finanziamenti e possibilità semplificata di accesso agli stessi.

Per scaricare il White Paper integrale.
Per contribuire allo sviluppo della proposta: [email protected]

Hanno collaborato alla redazione del White Paper aziende e professionisti partner di Digital Magics: Cattaneo Zanetto & Co., DLA Piper, Electa Group, Intermonte, SEC Relazioni Pubbliche e Istituzionali, Integrae SIM, Talent Garden, Tamburi Investment Partners e il Digital Champion Napoli Giovanni De Caro.


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