In quel continuo prologo che è la vita c'è posto per altre gioie e amarezze.
Dal Vangelo secondo Matteo :" Non vi inquietate dunque per il domani, a ciascun giorno è sufficiente la sua pena".
Se dunque la speranza è prima di tutto qui, in questo obbligo di vivere,Itaca non esiste : doppiato l'istmo, troveresti sempre altri mari, e nuove sirene pronte a fermarti.
I Proci, a loro volta,sono con noi, confusi a bordo;Penelope è qui, con te,Itaca è ogni giorno il tuo animo, la rotta è l'approdo,il motivo per il quale vale sempre partire, ma guidati da qualcosa che è immancabilmente davanti.
Basterà mettersi a prua, sapendoci stare. Il resto è la vita.
Nessuno nasce solo per se stesso ; da quel momento tutto si connette, si scompone, si rigenera nel laboratorio dell'esistenza, via via spartendo la realtà in piccola e grande,propizia e contraria.
Solo l'amore terrà insieme ogni cosa, perché è la sola forza che tende a unire.
Perché si è felici solo in due.
Sergio Zavoli
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
FELICE ANNO NUOVO AGLI AMICI DI JAMBO AFRICA !!!