Illymitato

Settecentomila euro. È il danno erariale riconosciuto in appello dalla Sezione centrale della Corte dei conti nei confronti dell’ex presidente della Regione Riccardo Illy e della sua Giunta per aver venduto a prezzi troppo bassi l’ex ospedale di Palmanova e l’ex Centro zonale dell’Ersa a San Vito al Tagliamento. In primo grado, con due diverse sentenze della Corte dei conti di Trieste, Illy e gli assessori erano stati tutti assolti, considerando non più applicabili i limiti di ribasso previsti da una vecchia legge regionale approvata nel 1971, la numero 57. (da Ilgazzettino.it)

La vicenda che porta la giunta Illy a dover pagare 700mila euro di danno erariale è totalmente insensata. Sia perché sullo stesso fatto (immutato dal 2004 a oggi) collegi giudicanti delle stesso organo sentenziano in modo totalmente opposto. Ma anche perché, inspiegabilmente, sono esenti da eventuali colpe i dirigenti che elaborarono tecnicamente quell’operazione (al politico spetterebbe solo la politica, o no?).
Detto questo, Riccardo Illy ancora una volta si conferma il gigante di sempre. Mentre altri, as usual, azzeccagarbugliano.