Per questo motivo i lavoratori hanno immediatamente costituito un presidio all'interno della fabbrica e il Governo, avvertita l'urgenza di rimediare a conseguenze irreversibili, ha convocato per giovedì prossimo le parti sociali per discutere dell'argomento. In una nota si chiarisce che saranno presenti il Presidente del Consiglio e i Ministri dello Sviluppo Economico, dell’Ambiente, del Lavoro e della Salute; il Presidente dell’ILVA, il Sottosegretario allo Sviluppo economico e l’Avvocato generale dello Stato e, per le parti sociali, i segretari generali di CGIL, CISL, UIL e UGL; il Presidente della Regione Puglia, il Presidente della Provincia di Taranto, il Sindaco di Taranto, il Senatore Nicola Latorre e gli Onorevoli Raffaele Fitto e Salvatore Ruggeri. Anche il Presidente della regione Vendola rimarca, in una nota diffusa oggi, il dramma della chiusura "La notizia del blocco delle attività dell’Ilva proietta sull’intera comunità nazionale l’ombra di un immenso dramma sociale con pesanti ricadute sull’intero sistema industriale nazionale" ma, nello stesso tempo, punta il dito contro azienda e istituzioni: " Negli otto anni della mia amministrazione ci siamo sforzati di rompere un clima di omertà istituzionale, risalente agli inizi degli anni 60 e che ha attraversato le generazioni di tutte le istituzioni, per andare a vedere, assumendoci una gravosa responsabilità, gli effetti di un devastante inquinamento industriale." Intanto, il dramma dell'ambivalenza di sentimenti coglie in questo momento la popolazione di Taranto, stretta fra l'esigenza di lavorare e il diritto ad un ambiente sano in cui vivere.
Ilva, dopo gli arresti la chiusura dell'azienda: presidio dei lavoratori. Il Governo convoca le parti
Creato il 27 novembre 2012 da Paopasc @questdecisionePer questo motivo i lavoratori hanno immediatamente costituito un presidio all'interno della fabbrica e il Governo, avvertita l'urgenza di rimediare a conseguenze irreversibili, ha convocato per giovedì prossimo le parti sociali per discutere dell'argomento. In una nota si chiarisce che saranno presenti il Presidente del Consiglio e i Ministri dello Sviluppo Economico, dell’Ambiente, del Lavoro e della Salute; il Presidente dell’ILVA, il Sottosegretario allo Sviluppo economico e l’Avvocato generale dello Stato e, per le parti sociali, i segretari generali di CGIL, CISL, UIL e UGL; il Presidente della Regione Puglia, il Presidente della Provincia di Taranto, il Sindaco di Taranto, il Senatore Nicola Latorre e gli Onorevoli Raffaele Fitto e Salvatore Ruggeri. Anche il Presidente della regione Vendola rimarca, in una nota diffusa oggi, il dramma della chiusura "La notizia del blocco delle attività dell’Ilva proietta sull’intera comunità nazionale l’ombra di un immenso dramma sociale con pesanti ricadute sull’intero sistema industriale nazionale" ma, nello stesso tempo, punta il dito contro azienda e istituzioni: " Negli otto anni della mia amministrazione ci siamo sforzati di rompere un clima di omertà istituzionale, risalente agli inizi degli anni 60 e che ha attraversato le generazioni di tutte le istituzioni, per andare a vedere, assumendoci una gravosa responsabilità, gli effetti di un devastante inquinamento industriale." Intanto, il dramma dell'ambivalenza di sentimenti coglie in questo momento la popolazione di Taranto, stretta fra l'esigenza di lavorare e il diritto ad un ambiente sano in cui vivere.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Legambiente: “L’ecomafia vale 22mld di euro, nel 2014 80 reati al giorno”
Il giro di affari delle Ecomafie non si ferma: nel 2014 cresce ancora e raggiunge i 22 miliardi di euro, con un incremento di 7 miliardi rispetto all’anno... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Questi imprenditori
Immaginatevi la scena: state andando al lavoro e avete la polizza scaduta. Vi fermano per un controllo e sequestrano il mezzo. Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Funicelli
SOCIETÀ -
Regione e sentimento
Anna Lombroso per il SimplicissimusE’ successo in passato che a margine di qualche invettiva contro esponenti del ceto dirigente particolarmente esuberanti,... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Albertocapece
POLITICA, SOCIETÀ -
La guerra italiana al Califfo
(Uscito sul Giornale dell'Umbria del 30/06/2015) Dai giorni intorno all'11 giugno, sono cominciate ad arrivare dai giornali americani le prime indiscrezioni... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Danemblog
SOCIETÀ -
Turchia, la questione curda dopo il voto
Print PDFdi Filippo UrbinatiCome sempre accade le elezioni politiche di un Paese non si giocano su una sola tematica ma ruotano attorno ad una complessa rete... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Bloglobal
OPINIONI, POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
Macedonia. Incontro Gruevski-Zaev per risolvere la crisi, ma con poco ottimismo
di Giacomo Dolzani Si sta tenendo in queste ore a Skopje, capitale della Macedonia, un nuovo incontro tra il premier, Nikola Gruevski, ed il leader... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Giacomo Dolzani
POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ