Imany. È il fenomeno del momento. L’abbiamo recentemente ascoltata a un esclusivo show case che si è tenuto a Le biciclette di Milano. 7 brani estratti dal suo Album “The Shape of a Broken Heart” (etichetta Time Records), doppio disco di platino. Per chi non la conosce o ha avuto modo di ascoltarla distrattamente alla radio, consigliamo di cogliere l’occasione di approfondire la conoscenza verso questa ex modella di origine africana, ma soprattutto cantante soul-folk di successo. Ironica, divertente, ma anche capace di trasmettere emozioni forti attraverso l’interpretazione dei brani che Moda e Style ha ammirato in prima fila all’interno di questo piccolo, ma storico locale del centro di Milano (l’intera performance è disponibile su cubomusica.it, previa registrazione gratuita).
Una sessione live suggestiva e travolgente. Voce (Imany) e chitarra (Taofik Farah).

Ma torniamo allo showcase, dove c’è stato spazio per Please and Change prossimo singolo che non mancherà di catturare i fan di Imany, seguito da I’ll be There, I Gotta Go, Pray for Help, I Lost My Keys e Where have you been. Il nostro consiglio è di rileggervi questi testi e magari tradurli in Italiano, perché oltre ad avere un filo conduttore tra di loro (amore, delusione, smarrimento, ricordi e addii), semplicemente emozionano.
Voce roca, a tratti malinconica, ma sensuale e unica. A noi è piaciuta e ci ha trasmesso quelle vibrazioni che solo pochi cantanti oggi riescono ancora a far arrivare al pubblico. Da parte nostra, speriamo di poterla riascoltare e, perché no, intervistare molto presto.

Nadia Mladjao, in arte IMANY, è nata in Francia nel 1979 da genitori nativi delle isole Comore; il suo nome d’arte significa “fede” nella lingua Swahili. Tre anni fa arriva a Parigi. Nel suo bagaglio solo alcuni vestiti, un portafoglio, e un CD demo autoprodotto con sei canzoni. Aveva trascorso gli ultimi sette anni a New York a lavorare come modella. Stanca di essere considerata solo un “appendiabiti”, intraprende la carriera nel mondo della musica. Grazie all’aiuto della sorella Fatou, che riuscì a convincere diversi programmatori musicali a farla suonare nei loro locali, col passare dei mesi, Imany si è esibita nei più prestigiosi club di Parigi, dove è stata scoperta da Malick N’Diaye, lo stesso produttore senegalese che ha scoperto Ayo e che l’ha incoraggiata a perseverare, a scrivere nuove canzoni, e a fare più concerti. Durante l’estate del 2010, Imany ha iniziato le registrazioni del suo primo album “The Shape of a Broken Heart”, prodotto da As’ (Grace, Wasis Diop) per l’etichetta Thinkzik e pubblicato a fine 2011 in Francia. Il disco contiene 12 canzoni il lingua inglese che rivelano il ritratto di una donna libera, un’artista emancipata, che offre ogni emozione come un dono ed è garanzia di sincerità senza compromessi. Imany torna alle sue origini per esplorare le speranze, i sogni e le ferite di una donna di nome Nadia prima di partire per New York.
Imany sarà in Italia in tour rispettivamente il:
3 Dicembre Milano Magazzini Generali
5 Dicembre Firenze Obihall
6 Dicembre Roma Auditorium Parco della Musica
7 Dicembre Bari Medimex Fiera del Levante
10 Dicembre Rimini Teatro Novelli
11 Dicembre Senigallia teatro la Fenice
12 Dicembre Torino Hitoshima mon Amour
Il tour è organizzato da Sounday Srl e i biglietti sono in vendita su www.ticketone.it.






