Immaginario collettivo

Busa di Vigonza

dal mattino di Padova del 08 agosto 2011 —   pagina 09   sezione: Altre

 Sbagliare è umano ma perseverare è diabolico. Qualche tempo fa ho evidenziato che da alcuni anni l’Aps di Padova svolge servizi di trasporto pubblico locale fuori dalla cintura urbana che interessano Comuni extraurbani, tipo Ponte S. Nicolò, Selvazzano, Vigonza, Taggì, Albignasego, ricordando che per fare questo esiste una legge regionale (n. 25 del 30 ottobre 1998 e s.m.i.) che disciplina il settore, assegnando ai Comuni e alle Province la competenza per affidare servizi di trasporto pubblico esclusivamente nell’ambito del proprio territorio.
L’articolo 5 della suddetta legge, comma 2 lettera b, dice che sono servizi urbani anche quelli che collegano il territorio dei maggiori Comuni limitrofi di prima cintura – così come sembrerebbe dal caso in questione – con i quali vi sia continuità di abitato, con il piccolo particolare che tali servizi dovrebbero essere individuati dalle Province nell’ambito di appositi Piani di bacino, che per quella di Padova attualmente non mi sembra ancora realizzato.
Recentemente, apprendo che Aps dovrebbe estendere i propri servizi anche ai Comuni di Saonara e Noventa Padovana, località sino ad ora comprese nel trasporto extraurbano regolarmente assegnato alla Sita. Se un Piano provinciale di bacino che comprenda tutti i servizi sopra citati non sembra sino ad ora essere stato approvato, sarebbe interessante conoscere con quali modalità e in base a quali criteri di assegnazione Aps svolga tali collegamenti e in particolare con quali mezzi. Una situazione del genere potrebbe determinare una serie di sovrapposizioni tra trasporto urbano ed extraurbano con il conseguente aumento dei costi aziendali che si ripercuoterebbero sugli utenti.
Al fine di razionalizzare i costi, sarebbe quindi il caso che il trasporto urbano/Aps ed extraurbano Sita/Bonaventura Express venissero esercitati dalle singole aziende esclusivamente nel proprio bacino, oppure che il servizio venisse effettuato da una sola azienda debitamente individuata e disciplinato da un’apposita legge regionale.
- Giuseppe Cagnin  Padova

Gentile Sig.Cagnin che l’Aps fosse arrivata a Vigonza non ce ne siamo accorti e il criterio con il quale siamo fuori dal servizio non ci è ancora chiaro