foto Elena Guerrini
Sabato 9 febbraio, alle 21.15, prosegue a Lo Spazio Vuoto di Imperia la rassegna teatrale ‘Aperture’ con il divertentissimo spettacolo, di e con Elena Guerrini, ‘Bella tutta! I miei grassi giorni felici’, dedicato a tutti gli spettatori, ma in particolare alle spettatrici, che presto o tardi nella vita si sono ritrovati a lottare con la bilancia e con lo specchio per migliorare il proprio aspetto fisico.
I diktat della bellezza: il look, la salute, il benessere, la chirurgia plastica, la microchirurgia estetica, la moda, il maquillage, il botox, le diete estreme… e poi piedi fasciati, nasi rifatti, colli allungati, cosce liposuzionate, seni gonfiati, capelli trapiantati e tutte le rughe stirate, sono esempi di un’autentica body art sociale dalla quale nasce la scultura vivente che è l’immagine del corpo e che Elena Guerrini in questa serata tenterà di dissacrare e demolire.
Il messaggio è: spettatrici e spettatori di tutte le taglie fate come lei! Sostituite al disgusto verso il vostro corpo una sensata tolleranza, al culto per le top model uno sguardo disincantato sulla realtà che vi circonda, al supplizio dell’astinenza l’indulgenza verso il peccato di gola. Con questo cabaret surreale, Winnie Pliz/Elena Guerrini smaschera i fallimenti delle diete ed è coraggiosa pioniera di un femminismo in materia di chili, mentre si avventura in palestra, centri estetici, beauty farm, studi medici, pasticcerie… Convincerà che grassezza e forma fisica, grassezza e avvenenza, non sono incompatibili, anche se il business della magrezza fa di tutto per indurci a credere il contrario.
L’attrice, sommersa fino al collo da oggetti rosa fucsia, creme di bellezza e da decine di Barbie, è una moderna Winnie beckettiana, che ci racconterà con risate, urla e lacrime la sua odissea nell’aver provato tutte le diete esistenti. Con serietà e ironia affronterà temi attuali come il fascismo estetico, la bellezza globalizzata, il C.U.B.O (canone unico bellezza omologata) imposto dai media, la chirurgia estetica, il lifting, la taglia 38, le taglie uniche, la bellezza interiore, la dieta come sedativo politico, il benessere a tutti i costi.
Usando il linguaggio del cabaret farà ridere, piangere e riflettere sul mondo femminile contemporaneo. Parlerà di una guerra, quella con il corpo, in cui tutti siamo vittime e carnefici, parlerà di violenza sulle donne, di morti per chirurgie plastiche sbagliate; racconterà storie di ordinario fascismo rosa. Bella tutta! appunti sulla bellezza contemporanea, battute, canzoncine divertenti e orribili verità.
Sponsor per i dolci della serata la pasticceria ‘Antiche Dolcezze’ di Ippolito Piero di Via San Giovanni a Imperia; dopo lo spettacolo il giornalista Stefano Delfino presenterà il libro di Elena Guerrini dallo stesso titolo dello spettacolo e dal quale lo stesso è stato tratto..
Di e con: Elena Guerrini
Ideazione e drammaturgia: Elena Guerrini
Regia: Andrea Virgilio Franceschi
Assistente alla regia: Elena Piscitilli – Lisa Momentè
Scenografia: Martina Troiano
Costumi: Agnes Esenzyi – Esuberanda Orbetello
Organizzazione e distribuzione: Eugenio Maria Longo
Il prossimo appuntamento a Lo Spazio Vuoto sarà il 23 febbraio 2013, sempre alle 21.15 con Gian Piero Alloisio con “L’Eco di Umberto. La musica infinita del Maestro Bindi”.