Magazine Informazione regionale

Imposta di soggiorno a Menfi ed il mancato confronto con gli operatori del settore

Creato il 10 novembre 2014 da Comunalimenfi
imposta_soggiorno_Menfi

“Consiglio con la tassa di soggiorno? Complimenti la prossima volta evitate di parlarne sarebbe più onorevole”.

Quanto scritto è il commento di un lettore il quale, sul profilo facebook di Comunali Menfi, esterna apertamente l’amarezza di essersi reso conto che l’Amministrazione locale, senza nessun confronto con gli operatori del settore, ha deciso di mettere al vaglio nella prossima Assemblea l’approvazione del regolamento comunale che prevede, per l’appunto, l’Istituzione dell’imposta di soggiorno.

Con questo articolo proveremo, avendo già parlato sui possibili pro dell’imposta di scopo, a dar “voce” anche agli operatori del settore che gradirebbero poter approfondire la tematica, insieme all’Amministrazione, prima che la stessa arrivi in Consiglio per il parere conclusivo.

Il nostro auspicio è quello di poter dar vita, all’interno di questo portale, ad un lecito e legittimo confronto su una tematica molto delicata come quella del turismo.

Quali sono le perplessità degli operatori del settore?

Quali sono le possibili ricadute negative che essa potrebbe generare al nostro turismo?

Imposta di soggiorno a Menfi: i possibili Pro della proposta

Analisi 1 Imposta di soggiorno: perché attuarla a Menfi (28 ottobre 2014); Analisi 2 Il vero nervo scoperto del turismo menfitano (29 ottobre 2014 ).

 

Imposta di soggiorno a Menfi ed il mancato confronto con gli operatori del settore.

Le esternazioni dei lettori:
“Credo che un argomento così delicato non possa essere affrontato con semplici commenti….. Sarebbe più opportuno un confronto diretto con le realtà sociali che operano sul territorio al fine di fare emergere gli aspetti positivi e negativi del problema.”

“Sono scettico sulla proposta in sè sia perchè vorrei vederla articolata dal punto di vista burocratico-amministrativo prima di esprimere un’opinione (ne abbiamo parlato anche in consiglio comunale), sia perchè, leggendo quanto scritto da Alfonso mi permetto di evidenziare quella che per me è un’inesattezza: NON E’ VERO CHE IN QUESTO MOMENTO IL COMUNE GARANTISCE I SERVIZI ESSENZIALI. Mancano le fognature, più della metà del Lido Fiori è SENZA LUCE, il servizio rifiuti è pessimo, non ci sono bagni e docce pubbliche, manca la segnaletica e i trasporti sono inesistenti. Quindi in realtà la tassa di soggiorno non servirebbe per migliorare i servizi, ma casomai per crearli da zero”.

“Nei primi 8 mesi dell’anno sparite 2.417 imprese turistiche al Sud (FONTE SVIMEZ del 28/10/14). Il Sud sta sparendo, con uno spopolamento nei prossimi decenni di oltre quattro milioni di abitanti. Lo rivela il rapporto Svimez e come se non bastasse a questo si aggiunge la recessione. A lanciare l’allarme è Claudio Albonetti, presidente di Assoturismo Confesercenti che domani mattina, mercoledì 29 ottobre, a Napoli nella sede del Museo Diocesano, illustrerà una serie di proposte di rilancio del turismo a livello nazionale ed in particolare per il meridione. “Nel meridione – sottolinea Albonetti – non c’è solo l’assenza di una presenza industriale ma anche il resto del tessuto economico si dibatte in enormi difficoltà: solo nei primi otto mesi dell’anno le imprese sparite nel turismo hanno determinato un saldo negativo di 2.417 unità dato da 2.526 iscrizioni e 4.943 cessazioni. Occorre reagire con una nuova strategia che dia priorità immediata ad interventi sul turismo attorno al quale nelle regioni meridionali si può realizzare lavoro e crescita frenando quel terribile declino. Per questo, proprio mentre il ministro Dario Franceschini si prepara ad incontrare i ministri europei illustreremo proposte precise e che possono riportare l’Italia fra i maggiori mercati turistici nel mondo, dando risposte importanti anche alla profonda crisi del Sud”.”


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :