Buongiorno e bentornati.
Le vicende si svolgono in Irlanda e hanno come protagonista un ragazzino di nome Pidge. È un ragazzo timido e riservato, che un giorno scopre qualcosa che cambierà tutta la sua vita. Si trova in un negozio di pegni, quando fa questa scoperta: un libro da cui escono, svolazzando, due pagine, una recante delle iscrizioni in latino, l’altra l’immagine di un serpente.
A questo punto Pidge e sua sorella, Brigit, si ritroveranno immersi in qualcosa più grande di loro. Grazie all’intervento di un vecchio pescatore, che poi si rivela essere un druido, scoprono che Pidge ha risvegliato un’antica divinità della guerra, Morrigan, che brama di impossessarsi di quelle due pagine, ma soprattutto di una piccola pietra macchiata del suo proprio sangue, che le restituirebbe gli antichi poteri.
Ma i due ragazzi non possono semplicemente nascondersi, per cui cominciano un viaggio che li porterà in un’Irlanda magica e piena di sorprese.
Più di questo non posso dirvi, onestamente, per non rovinarvi la lettura, quindi passerei subito alla parte che più mi preme, ovvero le Impressioni.
Image by “christopher”, from San Francisco, U.S.A.
Cosa posso dire? Beh, comincerei con il fatto che lo stile narrativo di quest’autrice è veramente ottimo (complimenti anche ai traduttori). È scorrevole, ma non banale, e si concentra molto sulla caratterizzazione spaziale. Sembra davvero di essere in Irlanda, quando si leggono le pagine di questo libro!
I personaggi sono ben caratterizzati, hanno i loro caratteri, e soprattutto i due protagonisti si comportano come dei ragazzi/bambini, senza quindi essere dotati di capacità assurde, come spesso ci si trova a leggere in diversi fantasy di qualità decisamente inferiore. Ci sono le ansie, i pensieri tristi e tutto quanto possa attanagliare la mente di due giovani fratelli alle prese con qualcosa di evidentemente più grande di loro.
La storia poi si sviluppa in maniera interessante e mai stancante, per cui mi sento di consigliarvi questo libro, se non l’avete già letto!
Qualcuno di voi l’ha letto? Se no, vi ho incuriositi? Fatemelo sapere nei commenti!
A presto!
Neri.