Nonostante il periodo di ristrettezze, il Comune di Alessandria è pronto a ridurre l’aliquota IMU, inventata dal Governo Monti a parziale sostituzione della scomparsa ICI sulla prima casa. L’imposta municipale da quest’anno interesserà tutti i comuni.
Il consigliere Emanuele Locci ha chiesto di ridurre il tasso dal 4‰ al 2‰ sulle prime case gravate da mutuo e su quelle appartenenti ad un nucleo familiare con indicatore ISEE inferiore a 7.500 euro, di non alzare in alcun caso l’aliquota base dell’IMU, valutando nel rispetto e nella salvaguardia degli equilibri di bilancio, la possibilità di estendere l’agevolazione della riduzione ad ogni fattispecie possibile. Infine, sollecita la riduzione al minimo anche dell’aliquota base sui fabbricati rurali, tanti nel comune di Alessandria.
La mozione presentata dal consigliere comunale Locci ha trovato subito il sostegno del sindaco, Piercarlo Fabbio: “siamo in un periodo economico difficile i sacrifici sono necessari ma non possiamo gravare esclusivamente sulle tasche dei cittadini”.