L'IMU è l'ennesima tassa che dobbiamo pagare, il 18 Giugno la prima rata, sulle case e sui terreni.Alcuni Comuni hanno già cominciato la revisione delle aliquote di base stabilite dallo Stato e naturalmente potandole al massimo possibile. A Roma, sulla prima casa dell'1,04% e sulle seconde case 0,5%.Non si sà ancora con certezza in che modo sarà possibile pagarle, l'unica certezza è che la prima si paga il 18 giugno, sulla base di alcuni emendamenti sembra però che il contribuente possa scegliere se:
- versare il restante in 2 rate, Settembre e Dicembre (entro il 17 Dicembre, ricalcolando aliquote e detrazioni, almeno gli interessi non ci sono!);
- conguagliare tutto a Dicembre.
Le modalità di pagamento, come al solito complicate e poco chiare, sono in continuo aggiornamento, si potrà utilizzare il modello F24 fino al 2013 anche se il modello aggiornato comprende già al posto dell'Ici la voce Imu.E' possibile il pagamento online (registrazione e PIN al sito dell'Agenzia delle Entrate), via telematica (per i possessori di partita IVA è obbligatorio), e forse anche tramite bollettino postale. L'ultimo metodo non è ancora sicuro.
Ma come calcolare l'Imu?
Ci sono dei passaggi da fare:
- Rivalutare la rendita catastale del 5%;
- Moltiplicare il risultato per 160 in caso di abitazioni e pertinenze, si moltiplica per 80 per gli uffici, 55 per i negozi e 135 per i terreni;
- Si applica una aliquota di base del 0,76%. Quella da applicare all'abitazione principale è dello 0.4%. C'è una detrazione di 200 euro da dividere tra i proprietari che utilizzano l'abitazione con dimora abituale, a cui si sommano 50 euro a persona sotto i 26 anni, residente nella casa. Ci sono ulteriori detrazioni per i casi di separazione tra i conuigi.
Stiamo attenti a quello che accadrà dopo il pagamento della prima rata, se il Governo raggiunge determinati obbiettivi, potrebbe anche pensare di rivedere le condizioni di base e i Comuni avranno tempo fino al 30 Settembre per deliberare le nuove regole di base.
Nel caso in cui abbiate dei rapporti non chiusi con la vecchia Ici dovrete utilizzare i seguenti codici tributo per i pagamenti:
- 3940 per abitazione principale;
- 3941 per i terreni agricoli;
- 3942 per aree fabbricabili, 3943 per altri fabbricati (non utilizzare più 3901, 3902, 3903 e 3904);
- 3906 e 3907 per interessi e sanzioni (vecchi codici ancora utilizzabili)
Il tempo stringe, e la prima data si avvicina sempre di più, sono tanti gli italiani che cominciano a presentare i modelli 730 e si ritrovano nella condizione di dover tornare dal commercialista per l'Imu che ha ancora tanti lati oscuri. Si spera che il Governo eviti al popolo di pagare anche delle multe che non sono certo gli italiani ma della lentezza di queste pratiche e, ironia della sorte (o forse no!) riguardano l'Imu che è un “ decreto recante disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie…”!