È in partenza il primo autobus elettrico dell’Africa. Il veicolo, chiamato Kayoola, è stato costruito in Uganda e grazie ai pannelli solari installati sul tettuccio, durante le calde giornate africane ricarica le batterie. Al suo interno vi sono 35 posti a sedere, e possiede un’autonomia di 80 chilometri.
Secondo i piani dell’azienda costruttrice, la Kiir Motors Corporation, entro i prossimi tre anni saranno oltre 7mila le persone che potrebbero essere impiegate nella produzione in serie di Kayoola. E se fino ad oggi l’autobus è stato prodotto con fondi del governo ugandese, ora la KMC intende trovare nuovi finanziatori per entrare sul mercato.
«L’autobus elettrico permette una guida più fluida e più pulita – ha affermato Paul Isaac Musasizi, CEO di Kiira Motors Corporation – con meno vibrazioni e rumore, a differenza dei consueti motori diesel a combustione interna. Le città ameranno questo bus appena sarà disponibile sul mercato».
Ad oggi, il prezzo del nuovo bus si aggira dai 35mila ai 50mila dollari: una cifra eccessiva, specialmente per l’Africa. Qualche dubbio sulla commerciabilità quindi rimane, ma l’utilizzo dell’energia solare nei trasporti potrebbe essere davvero una svolta per tutto il continente.
