In Algeria ora la fatwa è affare di Stato. Per la precisione del Consiglio scientifico nazionale, organismo composto da imam, teologi e professori universitari incaricati di disciplinare per decreto la vita sociale.
Le prime fatwa, emesse il 9 febbraio, autorizzano l’acquisto di case popolari tramite locazione con diritto di riscatto (meglio dei crediti a interesse) ma vietano i trapianti di cuore e le donazioni di sperma e ovuli. Una risposta, secondo il ministro per gli Affari religiosi Mohamed Aissa, citato dalla rivista Jeune Afrique, a predicatori salafiti e ciarlatani sempre più attivi in internet e in tv.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)