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In Arabia Saudita (o forse no)

Creato il 10 dicembre 2014 da Clach
Qatar dall'alto

Il Qatar visto dall’aereo Qatar Airways

Qualche sera fa al ristorante Eritreo mi è tornata in mente la storia di Chris Guillebau, a cui è stato negato l’accesso al paese e deportato. L’artista dell’anticonformismo (cit.) chiese ai suoi lettori se poteva comunque considerarlo come “paese visitato” nella sua missione di mettere piede in ogni paese del mondo, e la maggioranza gliela diede per buona. Io non ero d’accordo, e non lo sono ancora, ma sulla mia esperienza in Arabia Saudita ho cambiato idea.

Mi sembra assurdo considerare gli stop over in aeroporto per includere un paese nell’elenco di quelli visitati. Intanto perché pensavo che gli aeroporti fossero una specie di “zona franca” internazionale. Avete presente “The terminal”? E’ una storia vera, ma pare che le regole siano cambiate ultimamente.

Certo non me la sento di dire che ho visitato gli Emirati Arabi perché ho fatto sosta all’aeroporto di Dubai qualche ora. Però non è in discussione il fatto che sono stato in Qatar anche se la mia esperienza si è limitata al tragitto aeroporto-albergo e una passeggiata di 20′ fuori dall’albergo. Il resto della mia giornata l’ho passato in stanza o nel ristorante dell’albergo, prima di ripartire la mattina dopo.

D’altronde, quanti di quelli che sono stati a Citta del Vaticano o San Marino o Montecarlo ci hanno passato più di 12 ore? Quanti vi hanno dormito? Nessuno però si sogna di non contarli quando deve elencare i paesi in cui è stato…

In Arabia Saudita ci sono stato due volte.
L’ultima volta ho passato 5 ore all’aeroporto di Jeddah, ma sopratutto ricordo molto bene la prima volta: perché uno stop over di 14 ore all’aeroporto di Riyad, piccolo e non molto confortevole, è stato se non il più lungo, sicuramente il più scomodo che mi ricordi.

Casualmente quella prima volta fu giusto due anni fa, dalle 11.55 del 10 dicembre alle 2.45 dell’11. :

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SAUDI ARABIAN AIRLINE – SV 745
MON 10DEC MUMBAI IN RIYADH SA 1000 1155
CHHATRAPATI SHIVAJI KING KHALID INTL
NON STOP TERMINAL 2 TERMINAL 2 DURATION 4:25

SAUDI ARABIAN AIRLINE – SV 221
TUE 11DEC RIYADH SA MILAN IT 0245 0720
KING KHALID INTL MALPENSA
NON STOP TERMINAL 2 TERMINAL 1 DURATION 6:35
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In quella lunga sosta all’aeroporto, comprai cibo locale, pagando con valuta locale. Mi immersi nella cultura locale, per quanto è possibile. L’Arabia Saudita è un paese speciale, dove c’è una legge “marziale” islamica. Un non musulmano non può visitarla come turista. A nessuno viene concesso un visto turistico. Si può ottenere un visto di lavoro, anche solo per pochi giorni, ma la vita di un expat si svolge esclusivamente o quasi in zone riservate chiuse ai locali, i Compound.

Insomma, per farla breve, anche se non sono uscito dall’aeroporto e non ho ottenuto un visto di ingresso, ho avuto un’esperienza dell’Arabia Saudita ben più ricca di quella che ha avuto Chris Guillebeau in Eritrea, e praticamente identica a quella che può avere in Arabia un non musulmano che vi entra per lavoro. E purtroppo è anche l’unica esperienza che ragionevolmente potrò mai avere in questo paese.

Quindi oggi mi sento di dire: in Arabia Saudita ci sono stato e dovrei aggiungerla all’elenco delle nazioni visitate. Anche se, stupidamente, non ho fatto delle foto!

Ma come Chris, lascio che siano i lettori del blog a decidere.

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