In arrivo 80 milioni alle imprese per l'Internet del futuro

Una cifra niente male: 80 milioni di euro da destinare alle piccole e medie imprese e alle startup intenzionate a sviluppare applicazioni nell'ambito del Future Internet facendo uso di una nuova piattaforma open source, FI-WARE. Tanto è stato stanziato dalla Commissione Europa, che ha provveduto anche a organizzare 16 acceleratori, ognuno col suo programma e il suo bando di finanziamento a fondo perduto.

I settori interessati coprono uno spettro molto ampio: E-Health, trasporti, energia e ambiente, agrifood, media e contenuti elettronici, produzione e logistica, ambito sociale e apprendimento.
Il prossimo 20 novembre il bando di uno di questi acceleratori con presenza qualificata di italiani, frontierCities, verrà presentato; i progetti dei soggetti interessati verranno poi valutati da un team di esperti.
L'idea è quella di finanziare una cinquantina di soggetti con importi compresi per ciascuno tra i 50.000 e i 150.000 euro. Il Future Internet, termine con il quale si raccolgono le nuove architetture per la Rete, prevede lo sviluppo di interfacce comuni tra oggetti, sensori applicazioni, anche nell'ottica di un vero slogan di questi tempi, l'"Internet delle cose".
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