A Roma coi numeri proprio non ci sanno fare. Prima scambiano i cm per mm e mandano in panne una citta’ per una settimana, poi non riescono ad usare numeri “a confronto” ma li sciorinano in valore assoluto a scopo di propaganda.
Fabrizio Santori, presidente della commissione sicurezza si abbatte
come un avvoltoio sui numeri del Concertone.
O meglio. Santori prende tutti i numeri della giornata del 1 maggio a Roma e li trasforma in numeri del Concerto del Primo Maggio.
Leggete con me questo comunicato:
MAGGIO, CONTROLLI PS DURANTE CONCERTO: 23 ARRESTI (OMNIROMA) Roma, 02 MAG – Sono migliaia le persone identificate dagli equipaggi delle Volanti della Questura che nelle ultime 24 ore, anche in relazione al consistente flusso di pubblico arrivato nella Capitale per il Concerto del Primo Maggio, sono stati impegnati in una incisiva azione di prevenzione. Sono 59 le persone per le quali, alla luce dell’esito dei controlli dei nominativi alla Banca dati di Polizia, il Questore ha adottato misure di prevenzione, di cui 38 sottoposte all’avviso orale, con intimazione a cambiare condotta di vita, e 21 a foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Roma. Per altre 23 persone invece gli agenti della Questura hanno fatto scattare le manette. Tra gli arrestati figurano italiani e stranieri, e i reati variano dalla detenzione ai fini di spaccio e spaccio di stupefacenti, ai borseggi, fino ad arrivare ai furti su auto. Non mancano soggetti che, identificati nei pressi degli scali ferroviari e della metropolitana, sono risultati colpiti da provvedimenti di rintraccio per precedenti condanne in attesa di esecuzione. Nessuna criticità è stata invece registrata sul fronte della gestione dell’ordine pubblico, anche con riferimento alle fasi di afflusso e deflusso del numeroso pubblico confluito in piazza S. Giovanni. Nelle zone limitrofe agli scali ferroviari della Stazione Termini, Tiburtina e Ostiense non si è verificato alcun episodio tale da richiedere l’intervento degli agenti impegnati nei servizi di osservazione, che hanno invece proceduto con l’attività di prevenzione. red
021047 MAG 12
Voi cosa capite? Non vi sembra che si faccia un mischione di tutto? Se uno viene fermato a Termini, nota stazione frequentata H24 da chiunque (e non nodo di scambio in uso solo per il concerto del Primo Maggio) è un numero relativo a Roma Capitale o al concerto della CGIL?
I furti di auto chi li ha fatti? La Camusso per fare un dispetto a Marchionne?
Ci sono stai più borseggi? Ovvio. Scommetto che lo stesso dato lo abbiamo avuto per la morte di Woytila o per gli eventi giubileari.
Droga? E quanta ne gira fuori dai locali romani estivi ed invernali di ogni tipo? Quanta cocaina si snifferanno a Ponte Milvio? Li controllate per bene?
Insomma nel 2012, possiamo uscire dal cliché che le zecche di sinistra che vengono al Concerto del Primo Maggio sono tutti un po’ tossici, un po’ zozzi e un po’ delinquenti? O meglio. Diciamola meglio. Magari è una festa sempre meno politica, frequentata da tutti i giovani della città, scommetto anche di destra.
Consiglierei a chi si vuole occupare di sicurezza a Roma di sciorinare meno numeri e di investire di più in cultura diffusa, in locali virtuosi a punti (vedi esempio di Torino), in illuminazione, in presidi preventivi, in educazione nelle scuole. Poi se vogliamo trasformare qualsiasi cosa in propaganda facciamolo pure. Però che noia. Davvero, che noia. La politica romana e’ tutta qui? Manifesti, comunicati stampa. E i fatti? Dove li avete lasciati i fatti?
P.s. Santori faccia un esercizio. Confronti questi numeri: con altri eventi di massa giovanili, con gli anni precedenti stesso evento e poi anche con la media giorno della citta’. Poi ne riparliamo.