Hanno fatto il loro debutto nel calcio ai mondiali in Brasile di quest’anno le bombolette spray sui calci di punizione. La Uefa ha deciso, per la prossima stagione, di portarle anche in Europa. Saranno l’Europa League e la Champions League a sperimentare questa novità che si è dimostrata particolarmente efficace nell’evitare che i giocatori avanzassero in barriera anche di pochi preziosi centimetri.
(it.eurosport.yahoo.com)
Le bombolette spray per le punizioni in Europa e Champions League. La conferma arriva dallo stesso inventore della bomboletta, il brasiliano Heine Allemagne, alla Tv britannica Itv. “E’ già stato firmato l’accordo, la Uefa utilizzerà lo spray per Europa League e Champions League. Alcune persone sono conservatrici – ha spiegato Allemagne – ma io spero che nel mondo, inclusa la Premier League, saranno impressionati da quello che hanno visto durante la Coppa del Mondo”.
La dotazione agli arbitri delle bombolette spray. Prima del torneo erano stati consegnati 320 piccole bombolette alla Fifa, per la modica cifra di 3,80 euro l’uno, al fine di evitare inconvenienti e guadagnare tempo per la produzione. La bomboletta contiene una composizione di acqua e, in una percentuale che varia tra il 5 e il 30%, una miscela di gas butano, isobutano e propano, più una sostanza emulsionante che serve per fare la schiuma. Il tutto è dosato in modo da consentire all’arbitro di tracciare una striscia spessa attorno ai 10 cm, che resti visibile per almeno un minuto e che, entro tre minuti, passi allo stato di vapore senza lasciare residui, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche. Oltre alle Coppe europee lo spray potrebbe essere utilizzata anche in Italia, il presidente della Lega di Serie B l’ha chiesto a Nicchi e anche la Serie A potrebbe seguire la stessa strada.