Nonostante le perplessità degli esperti, che criticano il fatto che le animazioni possono risultare irreali, Van Den Bosh ha spiegato che il prototipo del primo gioco avventuroso di realtà virtuale a carattere erotico, è quasi pronto per essere lanciato sul mercato ed ha puntualizzato che le immagini saranno ad altissima risoluzione, tanto da far sembrare i personaggi reali.
«È davvero straordinario ciò che stiamo creando, ma non sarà pornografia e a differenza dei videogame che incitano ad emozioni negative come l’uccidere e lo sparare, Wicked Paradise indurrà sensazioni positive: dalla passione alla seduzione».