In attesa della Fed
Salgono Boeing, Nike e Mcdonald’s. Scendono Pfizer, Intel e Du Pont. Sul Nasdaq giù il comparto biotech con l’eccezione di Gilead Sciences.
Va bene così, l’indice di riferimento della Borsa americana, lo S&P500, dopo i crolli avvenuti nei primi quaranta giorni dell’anno ed il successivo recupero ha necessità di consolidare i livelli attuali.
Le performances da inizio anno del Dow Jones e dello S&P500 sono ancora negative, ma manca soltanto poco più di un punto percentuale per tornare sui livelli con i quali avevano terminato il 2015, va un po’ peggio al Nasdaq che al momento sta scendendo di oltre 5 punti percentuali in questo 2016.
Ma questo è il momento di consolidare questo bel recupero cominciato esattamente un mese fa, quindi non sono diminuiti solo i volumi ma si sta riducendo anche la volatilità.
Oggi dopo una partenza caratterizzata dalle prese di profitto, sono arrivati ancora tanti investitori che solo negli ultimissimi minuti si sono defilati.
Ci troviamo quindi in una classica situazione in cui si rende necessario “prendere un po’ di fiato dopo aver corso tanto”, quindi una circostanza che possiamo ritenere assolutamente fisiologica.
Se poi aggiungiamo che nella giornata odierna il prezzo del petrolio è calato di quasi quattro punti percentuali e che mercoledì conosceremo le decisione della Fed sui tassi, le motivazioni per essere prudenti non mancavano di certo, allora … va bene così!
Dow Jones (+0,09%) han guadagnato oltre un punto percentuale Boeing (+1,37%), Nike (+1,22%) e McDonald’s (+1,11%), quest’ultima poi è vicinissima al proprio massimo storico.
In calo Pfizer (-1,31%), Intel (-1,04%) e Du Pont (-0,83%)
S&P500 (-0,13%) svetta Starbucks (+1,84%), sul podio anche il biotecnologico Gilead Sciences (+0,90%) in una giornata estremamente negativa per il comparto, quindi Walt Disney (+0,89%)
Scendono Schlumberger (-2,08%), Allergan (-1,99%) e Celgene (-1,83%).
Nasdaq (+0,04%) volumi superiori alla media per Tripadvisor (+4,46%), ma il calo da inizio anno è tutt’ora vistosissimo, continua a risalire costantemente Tesla (+3,69%), quindi Marriott (+2,96%).
Forti ribassi per Alexion Pharma (-3,43%) scendono anche Western Digital (-3,39%) ed Incyte Corp. (-2,69%).
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro